Luca Augusto Pietro Uccelli, uomo di dio (Biografia) - saveriani.com

disse la sua pena di non essere brava come le altre. «Quando facciamo le adunanze,
gli disse, io mi trovo molto a disagio, perché sento che questa porta tanti soldi,
quell’altra di più ancora, e io…nella mia parrocchia raccolgo pochino, pochino…».
Padre Uccelli, allora, incominciò a incoraggiarla, amabilmente, come un buon
papà, e le disse: «Hai mai visto le formichette? Vedi come portano il loro piccolo
peso sulle spalle. È piccolo, ma tutte insieme raccolgono un grande tesoro: per loro
è un grande tesoro, perché basterà a mantenere il formicaio per tutto l’inverno.
Ecco, vedi. Il missionario è l’uomo di Dio che va a far conoscere Gesù a quelli
che non lo conoscono; le zelatrici sono come le formichette che portano il loro
contributo, poco o tanto non importa. Quando quell’aiuto arriverà al missionario,
il poco unito al poco diviene tanto ed egli può aiutare tanta povera gente».
Maria Xompero commenta: «Io, senza accorgermi, ero come condotta dalle sue
parole; andavo riflettendo nella mia mente su quanto lui, strada facendo, mi veniva
spiegando. Dicevo a me stessa: “Ma guarda, ero venuta all’incontro con l’idea
di non prestarvi troppa attenzione, perché — dicevo tra me — avranno voglia di
parlare di soldi e soldi; quando poi tu vai alla porta delle case, la gente ti dice:
Non ne ho mica sa, questa volta. Venga un’altra volta!”.
«Io, seguendo il mio pensiero, dissi al Padre: “Cosa si potrebbe fare per poter
prendere qualcosa?”. E lui: “Pregare, pregare. Da una porta all’altra delle case,
puoi dire un’Ave Maria, un Gloria o anche: Signore ti offro questo passo perché
io possa penetrare in questa famiglia e parlarci!”. Allora io dicevo a me stessa:
“Ma io non l’ho fatta mai questa cosa, fino ad ora!”. E ripensavo all’immagine
delle formichette. Mi piaceva osservare le formiche, come anche le api: Dicevo a
me stessa: “Se ogni volta le formichette portano a casa un granellino, dopo tanto
tempo ne avranno un bel mucchio. E se io posso portare anche solo un granellino
piccolo, vorrà dire che il Signore benedirà quello!”.
«Poi mi ha parlato anche delle vocazioni, ma sempre camminando. Mi ha detto
che bisogna stare attenti con la gioventù, specialmente facendo la dottrina. Mi ha
chiesto se facevo dottrina. “Sì, ho risposto, nelle quarte; però faccio fatica perché
io non ho la competenza necessaria, non sono maestra, sono solo una ragazza delle
nostre case”. E lui: “L’importante è stare attenti. Può darsi che qualche ragazzo
dica che gli piacerebbe diventare prete ...”. E io: “Ah, su questo, credo proprio che
starei particolarmente attenta, perché mi piacerebbe insegnare qualcosa sulla vocazione”.
Devo riconoscere che ho sempre desiderato aiutare le vocazioni. Anche
oggi prego per le vocazioni.
«E lì terminò il discorso perché intanto eravamo giunti in cima a Monte Berico
dove, là sotto le piante, ci sarebbe stato l’incontro». Con grande sorpresa di Maria
e delle sue compagne, chi faceva la conferenza alle zelatrici, era proprio, lui, padre
Uccelli. 6
Padre Ermanno Zulian, nella breve biografia a flash, ci presenta l’attività mis-
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6 Ivi, pag. 263
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