Luca Augusto Pietro Uccelli, uomo di dio (Biografia) - saveriani.com
Luca Augusto Pietro Uccelli, uomo di dio (Biografia) - saveriani.com
Luca Augusto Pietro Uccelli, uomo di dio (Biografia) - saveriani.com
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
<strong>Uccelli</strong> usa solo con le anime elette alle quali Dio ha dato una particolare vocazione<br />
per la salvezza del mondo. Molto umano, non faceva un simile <strong>di</strong>scorso a<br />
chi non ne era preparato; anzi, raccontava <strong>com</strong>e barzelletta la risposta <strong>di</strong> un cinese<br />
malato a cui il missionario aveva detto che era segno che Gesù lo amava: “Dica a<br />
Gesù che mi ami meno”, era stata la risposta.<br />
In giugno del 1947 i confratelli vollero festeggiare il 50° anniversario della sua<br />
or<strong>di</strong>nazione sacerdotale. Egli non voleva e poiché insistevano, si rivolse a nostro<br />
Signore perché facesse piovere, in modo che la gente non venisse. Venne un <strong>di</strong>luvio;<br />
eppure, la gente accorse numerosa. Vedendo tanta gente e pensando al loro<br />
<strong>di</strong>sagio, gli scappò detto: «Se avessi pensato a questo, non avrei chiesto tanta acqua».<br />
3<br />
Le notizie sulla sua salute sono sempre poco buone: «Tiro avanti alla meglio.<br />
Bene, mai o quasi mai; maluccio, abbastanza spesso. Ma ne ringrazio il Signore<br />
che con gli acciacchi e le sofferenze mi fa capire che il tempo <strong>di</strong> andarmene è vicino».<br />
Teme il freddo dell’inverno che sta avanzando.<br />
Una consolazione ebbe padre <strong>Uccelli</strong> nella festa del suo santo patrono del<br />
1948. Alcune persone vennero ad adornare in modo artistico le pareti del luogo<br />
dove era conservata la statua e riempirono la stanza <strong>di</strong> fiori. <strong>Uccelli</strong> ne fu entusiasta:<br />
«Vedesse <strong>com</strong>e San Giuseppe, nella sua povertà, è ricco <strong>di</strong> bellissimi fiori».<br />
I Superiori, vedendo lo stato <strong>di</strong> salute del Padre, gli proposero un viaggio a<br />
Lourdes. Possiamo immaginare con che gioia accolse l’invito. Al ritorno scrisse:<br />
«È un pezzo <strong>di</strong> cielo caduto in terra, sia per le bellezze naturali, sia per la viva fede<br />
con cui tutti pregano e l’ardente carità con cui tutti — barellieri, dame <strong>di</strong> carità<br />
— si pro<strong>di</strong>gano per i malati».<br />
<strong>Uccelli</strong> non è tornato da Lourdes guarito; i suoi dolori continuano: «La mia testa<br />
è matta, il ventre poco savio e il mio ginocchio mi fa vedere le stelle anche <strong>di</strong><br />
giorno». Malgrado questi malanni, a metà novembre si reca a Parma per un’opera<br />
<strong>di</strong> misericor<strong>di</strong>a: visitare un confratello gravemente infermo, che desiderava la sua<br />
visita. Era il padre Brambilla che era stato in Cina fin dagli inizi e che per lungo<br />
tempo era stato nella casa <strong>di</strong> Vicenza. <strong>Uccelli</strong> si fermò alcuni giorni. L’infermo<br />
morirà qualche mese dopo.<br />
Malgrado il desiderio <strong>di</strong> rivedere Melania, <strong>Uccelli</strong> non si allontanò dalla Casa<br />
Madre, nel timore che gli successe qualche malanno fuori casa.<br />
L’ultima lettera del 1948 a Melania è un’esortazione a offrire <strong>di</strong> nuovo i suoi<br />
mali per questo povero mondo e per tutte le intenzioni già specificate altre volte.<br />
Questa volta vi aggiunge il Santo Padre, i nemici della Chiesa e la tanto desiderata<br />
pace.<br />
----------------<br />
3 Summarium, pag. 11 e 134.<br />
166