IL PENSIERO ADOLESCENTE DI HITLER - Gigliolazanetti.eu
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furbastra che mirava a salire sul carro dei vincitori per spartirsi il bottino di una guerra<br />
considerata vinta dai tedeschi. Per questo, Mussolini si alleò con Hitler e decise di seguirlo.<br />
Ho sentito un commento sulle responsabilità di Mussolini nella seconda guerra<br />
mondiale, che mi ha lasciata perplessa. Una persona che ha partecipato alle operazioni in<br />
Nord Africa nel 1941 ha giustificato l'entrata in guerra di Mussolini e la sua ideologia di<br />
potenza alleata di Hitler sostenendo che il duce non aveva alternative di fronte alle intenzioni<br />
belliche del Führer: o si alleava con Hitler o gli era assegnata la sorte di invasione che toccò<br />
alla Francia.<br />
In precedenza, autorizzato da Hitler, Mussolini proclamò la non belligeranza<br />
dell'Italia, nuova figura giuridica profondamente diversa dalla tradizionale n<strong>eu</strong>tralità.<br />
L'inesistente preparazione militare dell'Italia e l'opposizione della maggior parte dell'opinione<br />
pubblica - opinione, in segreto, condivisa anche dal re e da Ciano - costrinsero Mussolini ad<br />
assumere tale atteggiamento, così poco consono al suo temperamento.<br />
In seguito Mussolini, inizialmente consapevole del fatto che l'esercito italiano fosse<br />
impreparato a partecipare a un conflitto internazionale, e poiché non aveva mire<br />
espansionistiche in Europa, non dichiarò guerra agli alleati fino al 1940, dopo che la Francia<br />
era stata conquistata dai tedeschi. Meglio dunque schierarsi dalla parte dei probabili vincitori.<br />
Tuttavia, un'analisi attenta della situazione smentisce questa drastica posizione: o con Hitler o<br />
vittime di Hitler. In effetti, basta pensare a quanto avvenne in Spagna.<br />
La n<strong>eu</strong>tralità spagnola<br />
Il 5 settembre 1939, attraverso il Bollettino Ufficiale dello Stato, il generale Francisco<br />
Franco comunicava agli spagnoli che non avrebbero preso parte a un conflitto tanto cruento.<br />
Paradossalmente, alcuni anni dopo, dal Divisione Azzurra spagnola sarebbe partita per la<br />
Russia in aiuto delle truppe tedesche. La non belligeranza era, tuttavia, nelle intenzioni del<br />
regime spagnolo: "Constatando ufficialmente lo stato di guerra che, disgraziatamente, schiera<br />
l'Inghilterra, la Francia e la Polonia da un lato e la Germania dall'altro, con il presente decreto<br />
ordinò la più rigida n<strong>eu</strong>tralità ai sudditi spagnoli, in accordo con le leggi vigenti e con i<br />
principi del diritto pubblico internazionale. Emanato a Burgos, 4 settembre 1939. Anno della<br />
Vittoria". Francisco Franco.<br />
Nonostante le evidenti affinità politiche e ideologiche fra il Generalissimo Franco e il<br />
Fùhrer, i loro rapporti personali furono molto meno amichevoli di quelli "ufficiali". Nel 1940,<br />
poco dopo la fine della guerra civile spagnola, Hitler chiamò il Caudillo per chiedergli di<br />
consentire alle truppe tedesche di attraversare il territorio spagnolo per attaccare sia Gibilterra,<br />
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