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IL PENSIERO ADOLESCENTE DI HITLER - Gigliolazanetti.eu

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con la Russia dei Soviet. Non si può distruggere il diavolo con Satana. Se oggi gli stessi<br />

circoli nazionali reputano essenziale un’alleanza con la Russia, io consiglio loro di aprire gli<br />

occhi sulla Germania e di capire questo: chi è disposto ad appoggiare il loro<br />

comportamento”. 20<br />

La politica di espansione affidata alle armi, d’altronde, si abbina all’eliminazione degli<br />

ebrei che si trovano in Russia: “I sovietici non sono capaci da soli di togliersi di dosso gli<br />

ebrei; ma gli ebrei non sono in grado di conservarsi per molti anni quella potente nazione.<br />

In quanto che l’ebreo non riesce a organizzare, ma soltanto a mettere il caos. La<br />

Russia è pronta per crollare. Perciò l’estirpazione degli ebrei dall’Unione Sovietica vale a dire<br />

l’abbattimento della Russia come Nazione. Noi siamo posti dal fato ad osservare questo<br />

sconquasso che risulterà il più potente avvallamento delle tesi nazionalistiche sulla razza”. 21<br />

Hitler parla di bolscevismo mondiale ebraico e di “purificazione della nostra stirpe” di<br />

fronte alla minaccia mortale del “velenoso serpente”. Il linguaggio avvelenato ed esasperato<br />

di Hitler finirà per creare una realtà di odio verso il “nemico”, in un clima di propaganda in<br />

cui mancava il pluralismo dell’informazione.<br />

Il bolscevismo costituisce il “drago”, la Germania è la vittima da salvare e Hitler il<br />

salvatore che ha la missione di difendere la sua “stirpe” da questa minaccia. Lo schema eroe-<br />

cattivo-vittima da salvare trova qui un’attuazione pratica molto evidente e il “campo di<br />

sterminio” è la diretta conseguenza di questa concezione assolutistica e dualistica del mondo<br />

in cui i buoni, i sani e la razza pura sono da una parte e i cattivi, i malati e la razza inferiore<br />

dall’altra.<br />

Viceversa, in una cultura democratica in cui imperano l’esercizio del dialogo, la libertà<br />

di parola, il pluralismo dell’informazione e il rispetto dell’opposizione, che esercita un’azione<br />

di critica e controllo, l’assolutismo e il dualismo restano espressioni di frange estreme, e si<br />

concretizzano nell’ideologia.<br />

L’enciclopedia Brockhaus, alla voce ideologia dà la seguente definizione:<br />

L’insieme dei sistemi di pensiero, dei valori, degli atteggiamenti spirituali (spesso anche<br />

tramandati sotto forma di “dottrina”) prodotti da un movimento, da un gruppo sociale o da una cultura;<br />

in senso specifico: sistemi di idee creati artificialmente.<br />

In questa definizione emergono due punti essenziali: in primo luogo la supposizione<br />

20 Hitler A., Mein Kampf, op. cit. pp. 237-238<br />

21 Hitler A., Mein Kamp,. op. cit. p. 231<br />

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