IL PENSIERO ADOLESCENTE DI HITLER - Gigliolazanetti.eu
IL PENSIERO ADOLESCENTE DI HITLER - Gigliolazanetti.eu
IL PENSIERO ADOLESCENTE DI HITLER - Gigliolazanetti.eu
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
Giappone non giova affatto agli inglesi mentre costituirebbe una buona mossa verso il successo finale<br />
ebraico. Mentre l’Inghilterra cerca di difendere il proprio primato, l’ebreo cerca di ottenerselo. Vede<br />
gli Stati <strong>eu</strong>ropei in mano sua, sia indirettamente con la democrazia mondiale, sia direttamente grazie al<br />
bolscevismo russo. Ha preso nella sua rete il vecchio mondo e cerca di fare altrettanto col nuovo.<br />
La borsa americana è in mano agli ebrei. Ogni anno controllano la produzione di 120 milioni<br />
di persone: solo pochi restano liberi a dispetto degli ebrei. Muovono come vogliono gli interessi del<br />
popolo e se ne servono per il loro specifico fine. Gli ebrei vedono ormai prossimo il giorno in cui<br />
potranno annullare, come desiderano, il popolo. Dentro quel grande gregge di regioni coloniali senza<br />
una vera unità, una nazione libera potrebbe, all’ultimo momento provocare la crisi di tutta l’opera.<br />
Infatti l’unità bolscevica può sussistere solo se è di tutto il mondo. Se una sola nazione conserva la<br />
propria indipendenza e il proprio valore, la potenza della demagogia ebrea dovrà cedere all’idea<br />
unitaria. L’ebreo è perfettamente cosciente che con una politica millenaria è riuscito a minare la<br />
compattezza dei popoli <strong>eu</strong>ropei, ma non è capace di trasformare alla stessa maniera una nazione<br />
asiatica come il Giappone. Oggi può prendere in giro il tedesco, l’inglese, l’americano e il francese ma<br />
non il giallo asiatico. Perciò cerca di distruggerlo servendosi degli Stati <strong>eu</strong>ropei, onde eliminare un<br />
così terribile avversario, prima che, in suo potere, l’ultima forza nazionale si realizzi in una tirannide<br />
su esseri deboli e incapaci. Non può tollerare nel suo millenario potere una nazione giapponese e<br />
perciò vuole annientarlo prima che formi una sua propria tirannide. Così oggi scaglia le nazioni contro<br />
il Giappone, come un tempo le scagliò contro la Germania, e così può avvenire che mentre<br />
l’Inghilterra sia ancora propensa all’alleanza giapponese, la stampa inglese ebraica non veda di buon<br />
occhio la stessa alleanza e cerchi di muovere una guerra distruttiva dietro il paravento della<br />
democrazia e all’incitamento di: abbasso il militarismo e l’imperialismo nipponico.<br />
In Inghilterra l’ebreo segue una politica diversa da quella del governo; perciò anche lì si deve<br />
combattere contro il pericolo del giudaismo mondiale. Il movimento nazional-socialista deve<br />
assumersi questo compito: deve far capire al popolo l’atteggiamento da prendere nei confronti delle<br />
altre nazioni. Deve in continuazione ricordare qual è il vero nemico del mondo. Al posto dell’ostilità<br />
contro gli Ariani, dai quali tutto può distaccarsi ma ai quali si è legati da una comunanza di stirpe e<br />
civiltà, dobbiamo concentrare le nostre forze contro il meschino nemico del mondo vera causa di tutte<br />
le disgrazie. Nello stesso tempo il nazional-socialismo deve aprire gli occhi al nostro paese affinché<br />
l’odioso nemico sia smascherato e la guerra contro di lui mostri anche agli altri Stati quale sia l’unica<br />
strada per la salvezza del popolo ariano. L’intelletto ci dovrà guidare e avremo come forza principale<br />
la volontà. Il sacro obbligo di agire in questa maniera ci darà la forza e la perseveranza mentre il<br />
nostro più grande difensore sarà il nostro ideale. 18<br />
Lo scritto di Hitler ci fa riflettere innanzitutto sull’assolutismo unidirezionale delle sue<br />
18 Ibidem, pp. 217-218<br />
81