La Diagnosi di Laboratorio delle Malattie da Protozoi - tutte mappe
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Esame del sangue<br />
<strong>La</strong> <strong>di</strong>agnosi <strong>di</strong> laboratorio si fon<strong>da</strong>:<br />
• sulla ricerca del protozoo in strisci sottili <strong>di</strong> sangue periferico ottenuti previa puntura<br />
del polpastrello del paziente, fatti asciugare all’aria e colorati con colorazione<br />
<strong>di</strong> May-Grunwald-Giemsa,<br />
• sull’allestimento e colorazione della goccia spessa (arricchimento) che va fatta<br />
asciugare a temperatura ambiente per 24 h e poi si colora con Giemsa <strong>di</strong>luito 1/10<br />
L’Osservazione, sia degli Strisci che della goccia spessa, si effettua al microscopio<br />
ottico con obiettivo 100X<br />
Nel caso <strong>di</strong> positività, nel riscontro dei plasmo<strong>di</strong>, si valuta il grado <strong>di</strong> parassitemia.<br />
<strong>La</strong> <strong>di</strong>agnosi emoscopica, per la sua semplicità, economicità e rapi<strong>di</strong>tà <strong>di</strong> risposta,<br />
rappresenta ancora il metodo stan<strong>da</strong>rd per la <strong>di</strong>agnosi <strong>di</strong> malaria, tuttavia <strong>da</strong> <strong>di</strong>versi<br />
anni sono <strong>di</strong>sponibili altre tecniche, alcune <strong>delle</strong> quali stan<strong>da</strong>r<strong>di</strong>zzate in kit commerciali,<br />
che hanno lo scopo <strong>di</strong> rendere più semplice e rapi<strong>da</strong> la <strong>di</strong>agnosi anche per<br />
personale non specializzato. Quelli <strong>di</strong> maggior interesse sono certamente i test cosiddetti<br />
immunocromatografici o immunoenzimatici che sono in<strong>di</strong>rizzati prevalentemente<br />
alla <strong>di</strong>agnosi rapi<strong>da</strong> <strong>di</strong> P. falciparum, l’unica specie che determina una infezione<br />
che può evolvere in forme gravi o complicate.<br />
È comunque buona regola confermare, appena possibile, le <strong>di</strong>agnosi effettuate con<br />
tecniche alternative, con l’osservazione microscopica <strong>di</strong>retta del protozoo. Tecniche<br />
più recenti, quali i test molecolari trovano, per il momento, il loro massimo impiego<br />
in <strong>di</strong>versi campi della ricerca e solo in alcuni casi possono rappresentare un valido<br />
supporto <strong>di</strong>agnostico all’esame emoscopico.<br />
Le tecniche <strong>di</strong>agnostiche per la malaria possono quin<strong>di</strong> essere riunite, nel loro complesso,<br />
in 2 gruppi;<br />
il primo gruppo è costituito <strong>da</strong> meto<strong>di</strong> <strong>di</strong>retti, cioé ricerche <strong>di</strong>rette del protozoo nel<br />
campione ematico;<br />
il secondo gruppo invece è costituito <strong>da</strong> meto<strong>di</strong> in<strong>di</strong>retti, cioé ricerche degli anticorpi<br />
specifici prodotti <strong>da</strong>l paziente, contro i parassiti.<br />
• meto<strong>di</strong> <strong>di</strong>retti<br />
1. <strong>Diagnosi</strong> microscopica <strong>di</strong> preparati ematici (Col. MGG)<br />
2. Test immunocromatografici (ICT)<br />
3. Test molecolari<br />
4. Immunofluorescenza In<strong>di</strong>retta (IFI)<br />
• meto<strong>di</strong> in<strong>di</strong>retti<br />
5. Immunofluorescenza In<strong>di</strong>retta(IFI)<br />
Un particolare approfon<strong>di</strong>mento verrà de<strong>di</strong>cato alla <strong>di</strong>agnosi microscopica, la quale<br />
viene effettuata dopo aver colorato il vetrino <strong>di</strong> striscio e la goccia spessa; le colorazioni<br />
più usata per la ricerca dei plasmo<strong>di</strong> della malaria sono quelle <strong>di</strong> May Grunwald<br />
- Giemsa e quella <strong>di</strong> Giemsa. <strong>La</strong> prima viene utilizzata per fissare e colorare strisci<br />
sottili, mentre la secon<strong>da</strong> per colorare la goccia spessa, senza fissarla, permettendo<br />
l’emolisi dei globuli rossi.<br />
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