La Diagnosi di Laboratorio delle Malattie da Protozoi - tutte mappe
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Esame del copros<br />
Esame macroscopico<br />
Appena il copros giunge in laboratorio occorre esaminarlo e registrarne la consistenza.<br />
Evidenziare anche l’eventuale presenza <strong>di</strong> muco e sangue.<br />
<strong>La</strong> consistenza può essere un utile gui<strong>da</strong> nella ricerca dei protozoi;<br />
nel copros acquoso e <strong>di</strong>arroico, più raramente in quello soffice, è possibile ritrovare<br />
trofozoiti; mentre nel copros formato e soffice si possono osservare le forme cistiche.<br />
Se si ricevono, pertanto, contemporaneamente parecchi campioni, devono essere<br />
esaminati per prima quelli contenenti muco e sangue, quin<strong>di</strong> quelli acquosi e <strong>di</strong>arroici,<br />
lasciando per ultimi i campioni soffici e formati.<br />
Nel caso il campione giunge in laboratorio già in un contenitore con conservante queste<br />
informazioni devono essere riportate sul contenitore stesso e/o sul foglio <strong>di</strong> richiesta<br />
che accompagna il campione.<br />
Esame microscopico<br />
Un esame microscopico completo prevede:<br />
1) l’esame microscopico <strong>di</strong>retto a fresco e<br />
2) dopo concentrazione.<br />
Può essere utile, talvolta, procedere alla colorazione <strong>di</strong> preparati <strong>di</strong> strisci <strong>di</strong> copros<br />
con <strong>di</strong>verse tecniche che variano secondo il tipo <strong>di</strong> parassita che si sospetta sia presente<br />
nel campione.<br />
1) Esame microscopico <strong>di</strong>retto<br />
L’esame <strong>di</strong>retto è tecnicamente molto semplice <strong>da</strong> eseguire; le principali <strong>di</strong>fficoltà<br />
riguar<strong>da</strong>no l’interpretazione dei risultati (tutti i laboratori dovrebbero essere in grado<br />
<strong>di</strong> eseguirlo se l’osservatore ha una competenza sufficiente).<br />
È buona norma utilizzare 3 <strong>di</strong>versi tipi <strong>di</strong> preparati:<br />
a) preparato con soluzione fisiologica;<br />
b) con soluzione <strong>di</strong> Dobell (soluzione <strong>di</strong> Lugol <strong>di</strong>luita 1:5);<br />
c) con carbolfuxina.<br />
Per accelerare i tempi, è consigliabile preparare contemporaneamente anche almeno<br />
uno striscio <strong>di</strong> copros <strong>da</strong> sottoporre ad eventuali colorazioni specifiche.<br />
È opportuno procedere anche alla fissazione <strong>di</strong> una aliquota <strong>di</strong> copros in un a<strong>da</strong>tto fissativo,<br />
per poter avere <strong>di</strong>sponibile il campione <strong>da</strong> esaminare per concentrazione. <strong>La</strong><br />
concentrazione successiva sarà effettuata secondo la meto<strong>di</strong>ca adottata <strong>da</strong>l laboratorio.<br />
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