Relazione - Comune di Lecce
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del Co<strong>di</strong>ce dei beni culturali e del paesaggio, dai beni culturali e dai beni paesaggistici<br />
concorre attivamente a “preservare la memoria della comunità locale e del suo territorio e<br />
a promuovere lo sviluppo della cultura”. Nel caso specifico, la ricchezza del patrimonio<br />
culturale, artistico, architettonico e storico urbanistico che rende <strong>Lecce</strong> una delle<br />
in<strong>di</strong>scusse capitali internazionali della cultura del Paese, fonte <strong>di</strong> attrazione <strong>di</strong> un turismo<br />
in crescita, è espressione <strong>di</strong> altre ricchezze andatesi stratificando nel corso degli oltre due<br />
millenni <strong>di</strong> vita, i cui segni permangono incisi nel suo territorio geografico, naturale ed<br />
antropico<br />
La tutela e la valorizzazione delle risorse naturali e culturali assumono una valenza<br />
strategica per promuovere lo sviluppo sostenibile locale considerandolo un fattore<br />
decisivo per migliorare la qualità della vita dei citta<strong>di</strong>ni residenti e per attrarre un maggior<br />
numero <strong>di</strong> visitatori dall’Italia e dall’estero. “<strong>Lecce</strong> città d’arte e cultura da vivere” richiede<br />
la valorizzazione del patrimonio citta<strong>di</strong>no attraverso una modalità <strong>di</strong> gestione dei beni<br />
integrata sia negli aspetti legati alla tutela sia in quelli riferiti alla fruizione,<br />
massimizzandone l’attrattività con modalità compatibili e sostenibili.<br />
Particolare riguardo è riservato al patrimonio storico-archeologico rispetto al quale sono<br />
programmate e in corso <strong>di</strong> realizzazione azioni materiali e immateriali per la creazione e/o<br />
il potenziamento <strong>di</strong> reti <strong>di</strong> beni culturali a valenza archeologica a livello sovracomunale<br />
(sistema delle 3 città <strong>Lecce</strong>- Ru<strong>di</strong>ae-Cavallino, sistema archeologico-Area Vasta, sistema<br />
archeologico- Salento), da collegarsi opportunamente alla rete dei beni culturali insistenti<br />
sul territorio per i quali sono già in atto significative azioni <strong>di</strong> rifunzionalizzazione (gran<strong>di</strong><br />
e<strong>di</strong>fici storici restaurati ed aperti alla pubblica fruibilità quali sede <strong>di</strong> musei storici,<br />
biblioteche, archivi storici) e al patrimonio naturale.<br />
Le aree più pregiate, come il Parco <strong>di</strong> Rauccio e il Bacino <strong>di</strong> Acquatinta, sono oggetto <strong>di</strong><br />
tutela degli habitat esistenti, ma anche luoghi sempre più frequentati nel tempo libero,<br />
mentre la fascia dunale costiera richiede interventi <strong>di</strong> recupero in alcuni tratti oltre che <strong>di</strong><br />
salvaguar<strong>di</strong>a dall’erosione.<br />
Il territorio extraurbano <strong>di</strong> <strong>Lecce</strong>, al pari <strong>di</strong> quello urbano, è una miniera <strong>di</strong> risorse che<br />
vanno dal produttivo al culturale, ritrovabili nella sua storica stratificazione, nelle<br />
persistenze archeologiche, nelle stratificazioni inse<strong>di</strong>ative, nelle tipologie e<strong>di</strong>lizie<br />
esprimenti i caratteri del vivere e del produrre, nei segni della devozione presi<strong>di</strong>anti le<br />
<strong>di</strong>stribuzioni inse<strong>di</strong>ative, nel sistema delle fortificazioni erette a prima tutela del territorio e<br />
della costa, nella persistenza <strong>di</strong> macchie boschive memorizzanti la scomparsa delle<br />
foreste <strong>di</strong> <strong>Lecce</strong>, nelle dune costiere, nelle aree retrodunali caratterizzate dalla<br />
vegetazione ripariale e dalla macchia me<strong>di</strong>terranea, nei segni della colonizzazione arcaica<br />
(limitatio) e in quelli delle recenti opere <strong>di</strong> bonifica (appoderamenti). “<strong>Lecce</strong> il mare <strong>di</strong><br />
opportunità” prevede il recupero e la promozione <strong>di</strong> tali beni <strong>di</strong>ffusi, oltre che delle marine,<br />
Documento Programmatico Preliminare al PUG 29