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CON LA NOSTRA STORIA, INSIEME AI GIOVANI COSTRUIAMO IL FUTURO
In tal senso, quest’ultimo quadriennio ha visto già avviarsi, o comunque
consolidarsi, percorsi virtuosi e buone prassi che dovranno essere
rafforzati ancora di più nei prossimi anni per garantire un’amministrazione
delle risorse quanto mai efficace, trasparente e rigorosa.
In quest’ottica appare dunque ineludibile rafforzare il ruolo di coordinamento
ed indirizzo che la nostra Federazione deve esercitare sulle
strutture di propria competenza, con particolare riferimento a quello rivestito
dalle Fnp regionali nei confronti di quelle territoriali.
Resta, comunque, confermata la funzione statutaria di controllo amministrativo
a tutti i livelli della Fnp Nazionale.
L’obiettivo di una gestione economica che risponda a criteri di rigorosità
massima in un quadro di comportamenti univoci, in quanto coordinati
e verificati, non potrà, tuttavia, essere efficacemente perseguito
senza insistere anche sulla strada della valorizzazione dei Collegi dei
Sindaci, garantendo, in tal senso, che almeno i Presidenti appartengano
alla categoria dei professionisti iscritti all’albo dei revisori.
Anche la funzione di verifica contabile esercitata dai Collegi dovrà,
cioè, concorrere al raggiungimento di una condotta amministrativa
ispirata a criteri di grande omogeneità a tutti i livelli oltreché, ovviamente,
di assoluta ottemperanza delle normative e, proprio per tale motivo,
sarà opportuno favorire la massima sinergia ed il costante collegamento
tra i Collegi delle varie strutture.
In quest’ottica potrebbe essere presa in considerazione l’idea di prevedere
che il Presidente del Collegio regionale sia al tempo stesso quello dei
Collegi territoriali di competenza. Ciò comporterebbe anche un risparmio
di risorse, visti i costi relativi agli onorari dei revisori iscritti all’albo.
Il raggiungimento dell’omogeneità amministrativa, infine, sarà indispensabile
anche su un piano squisitamente procedurale e contabile per
arrivare in tempi brevi alla realizzazione del bilancio consolidato della
Federazione ed alla certificazione di quest’ultimo.
In tal senso sembra, quindi, non più rinviabile l’adozione della IV direttiva
Cee per la stesura dei bilanci che agevolerebbe significativamente il
processo di armonizzazione allineando contestualmente l’Organizzazione
a standard europei già adottati da tempo in molti altri ambiti.
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