Discussioni del Parlamento europeo - Europa
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09-07-2008<br />
IT<br />
<strong>Discussioni</strong> <strong>del</strong> <strong>Parlamento</strong> <strong>europeo</strong><br />
che il rispetto <strong>del</strong>la Turchia degli impegni presi nei confronti <strong>del</strong>l’Unione europea sia una<br />
condizione essenziale per il completamento <strong>del</strong>la sua adesione.<br />
Mentre l’Unione europea non dovrebbe rinunciare all’obbligo di onorare i propri impegni,<br />
la Turchia deve rispettare appieno i principi di legalità internazionale, le risoluzioni <strong>del</strong>le<br />
Nazioni Unite e il diritto <strong>europeo</strong> per la fine <strong>del</strong>l’occupazione di Cipro, l’apertura di porti<br />
e aeroporti alle navi e agli aerei ciprioti e l’abrogazione <strong>del</strong> veto in modo che la Repubblica<br />
di Cipro possa prendere parte ai forum e agli accordi internazionali.<br />
Soprattutto in questo momento, a seguito <strong>del</strong>l’iniziativa <strong>del</strong> neo eletto Presidente Demetris<br />
Christofias e degli sforzi messi in atto dalle due comunità, la Turchia dovrebbe<br />
accondiscendere e trattenersi dal porre ostacoli in questa nuova fase <strong>del</strong>la questione di<br />
Cipro.<br />
Gerard Batten (IND/DEM). - (EN) Signor Presidente, c’è un’ammissione in questa<br />
relazione secondo cui l’allargamento non è stato un successo generico. L’onorevole Brok<br />
riconosce che, senza una seria modifica <strong>del</strong>le attuali politiche <strong>del</strong>l’UE, la sua coesione interna<br />
può essere insidiata dall’allargamento.<br />
L’UE ha fatto entrare paesi che, come ben sapeva, non soddisfacevano i criteri di accesso,<br />
come nel caso di Romania e Bulgaria. Ciò può ben ripetersi con altri stati <strong>del</strong>l’<strong>Europa</strong> <strong>del</strong>l’Est<br />
e con la Turchia.<br />
Gli Stati membri, come il Regno Unito, stanno subendo grandi tensioni come risultato di<br />
immigrazioni incontrollate, illimitate e indiscriminate, dovute al continuo allargamento<br />
<strong>del</strong>l’UE.<br />
Questo è solo uno dei motivi <strong>del</strong>l’aumento <strong>del</strong>l’ostilità verso l’Unione europea tra i suoi<br />
cittadini. La soluzione di Brok è di proporre un budget di propaganda massiccia per<br />
convincere la gente <strong>del</strong> vantaggio <strong>del</strong>l’allargamento. La soluzione per il Regno Unito è<br />
lasciare l’Unione europea e riguadagnare il controllo <strong>del</strong>le proprie frontiere.<br />
Philip Claeys (NI). - (NL) Il Commissario Rehn ha appena ripetuto che la Turchia ha una<br />
chiara prospettiva di completa adesione e che non dovrebbero essere imposti nuovi requisiti.<br />
Propongo che il Commissario dia un’occhiata ai sondaggi di opinioni Eurobarometro. Non<br />
c’è sostegno democratico per l’adesione <strong>del</strong>la Turchia. Il divario tra la politica e la gente<br />
aumenta sempre più, diventando sempre più ampio e profondo. Era stata fatta la promessa<br />
che i negoziati sarebbero stati sospesi se la Turchia avesse mancato in modo evidente di<br />
soddisfare i propri obblighi. Questa promessa non è stata mantenuta. Un’altra promessa<br />
era che i negoziati sarebbero avanzati di pari passo con il processo di riforma in Turchia.<br />
Neppure questo sta accadendo. Il processo di riforme in Turchia si è effettivamente arenato<br />
eppure due settimane fa è stato deciso di aprire due nuovi capitoli nei negoziati. Questo<br />
scollamento tra quanto viene detto e quanto viene fatto sarà fatale per l’Unione europea a<br />
meno che non vengano effettuate modifiche radicali alla nostra politica e ai nostri<br />
atteggiamenti.<br />
Zbigniew Zaleski (PPE-DE). - (PL) Signor Presidente, l’Unione europea oggi è già molto<br />
vasta, ma pur sempre incompleta. Per essere coesa un’<strong>Europa</strong> unita necessita di valori<br />
comuni alla base, nonché <strong>del</strong>la buona volontà dei suoi abitanti. Per raggiungere gli obiettivi<br />
che ci poniamo, come una migliore economia, maggiore influenza politica sullo scenario<br />
internazionale, migliori demografie, o miglior qualità di vita, vi sono alcune condizioni<br />
che devono essere soddisfatte. Riguardo i punti presentati dal collega Brok, naturalmente<br />
una maggiore integrazione interna è importante. I membri <strong>del</strong>l’Unione devono anche voler<br />
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