Discussioni del Parlamento europeo - Europa
Discussioni del Parlamento europeo - Europa
Discussioni del Parlamento europeo - Europa
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
09-07-2008<br />
IT<br />
<strong>Discussioni</strong> <strong>del</strong> <strong>Parlamento</strong> <strong>europeo</strong><br />
incoraggiante e sono lieto dei commenti <strong>del</strong> Consiglio in merito al rafforzamento <strong>del</strong>le<br />
sanzioni da parte di un certo numero di paesi.<br />
In terzo luogo, dobbiamo iniziare fin da ora a fare progetti per il giorno in cui lo Zimbabwe<br />
avrà un governo legittimo e necessiterà di un ampio pacchetto di aiuti internazionali.<br />
Infine, non dobbiamo dimenticare che i comuni abitanti <strong>del</strong>lo Zimbabwe sono in serie<br />
difficoltà e adesso hanno bisogno di un aiuto di base per poter soltanto continuare ad<br />
andare avanti.<br />
Philip Claeys (NI). - (NL) Per qualche tempo, l’Unione europea ha irrogato sanzioni nei<br />
confronti <strong>del</strong> dittatore socialista Mugabe, ma tali sanzioni non vengono sempre applicate<br />
in modo chiaro e coerente. Per esempio, la Presidenza portoghese ha invitato senza alcun<br />
problema Mugabe al Vertice UE-Africa.<br />
L’Unione europea avrebbe anche dovuto protestare con risolutezza contro la grottesca<br />
partecipazione di Mugabe al vertice <strong>del</strong>la FAO tenutosi a Roma non molto tempo fa. Il<br />
divieto di espatrio per Mugabe e per tutti i membri di più alto grado <strong>del</strong> suo regime deve<br />
essere incontestabile e deve essere ulteriormente allargato. In ogni caso dovremmo pensare<br />
di allargare le sanzioni contro il regime di Mugabe nel loro insieme. Tali sanzioni devono<br />
essere decise ed inequivocabili e dobbiamo altresì esercitare pressione sul governo <strong>del</strong> Sud<br />
Africa che con la sua “diplomazia tranquilla” in realtà ha semplicemente guadagnato più<br />
tempo per il regime di Mugabe.<br />
Geoffrey Van Orden (PPE-DE). - (EN) Signor Presidente, la crisi <strong>del</strong>lo Zimbabwe non<br />
è scoppiata improvvisamente al cospetto di un mondo ignaro: questa è la sedicesima volta<br />
in otto anni che discutiamo una proposta di risoluzione per Mugabe, in quanto egli ha<br />
sistematicamente e <strong>del</strong>iberatamente depredato il suo paese, rovinato l’economia e oppresso<br />
la popolazione <strong>del</strong>lo Zimbabwe.<br />
Fino a poco tempo fa la risposta <strong>del</strong>la Comunità internazionale è stata debole. Tuttavia,<br />
l’Unione europea ha imposto sanzioni mirate, ma non ha potuto neanche sostenerle<br />
adeguatamente. Gli africani, con un numero limitatissimo di onorevoli eccezioni, hanno<br />
semplicemente applaudito Mugabe. Dovrebbero vergognarsi.<br />
Che cosa bisogna fare? In primo luogo si dovrebbe chiarire in Consiglio che nessuno stato<br />
<strong>del</strong>l’UE deve riconoscere il regime illegittimo di Mugabe. Sono incoraggiato dal fatto che<br />
l’UE abbia allargato le sanzioni.<br />
In secondo luogo, l’Unione europea e i suoi Stati membri dovrebbero persuadere gli stati<br />
africani, in particolare la SADC, ad aderire a queste sanzioni contro il regime di Mugabe<br />
se i negoziati falliscono.<br />
In terzo luogo, i membri <strong>del</strong>la Joint Operations Committee – la banda militare che sta dietro<br />
a Mugabe – dovrebbero sapere che saranno ritenuti responsabili <strong>del</strong>le atrocità sistematiche<br />
perpetrate nei confronti <strong>del</strong>la popolazione <strong>del</strong>lo Zimbabwe. Alcuni membri di più alto<br />
grado <strong>del</strong>le forze armate e <strong>del</strong>la polizia – e in quanto a ciò i funzionari di più alto grado<br />
<strong>del</strong>lo ZANU (PF) – possono ancora abbandonare Mugabe e passare alle forze democratiche.<br />
In quarto luogo, la Francia dovrebbe convocare una sessione d’urgenza <strong>del</strong> Consiglio per<br />
i diritti umani di Ginevra per affrontare la situazione <strong>del</strong>lo Zimbabwe e, in quinto luogo,<br />
si richiede un’azione più decisa da parte <strong>del</strong>le Nazioni Unite.<br />
139