Discussioni del Parlamento europeo - Europa
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IT<br />
<strong>Discussioni</strong> <strong>del</strong> <strong>Parlamento</strong> <strong>europeo</strong><br />
coordinato, impiegando oltre 130 000 soldati per il salvataggio e garantendo alla stampa<br />
libero accesso alle aree colpite. Questa reazione mette in una luce positiva la Cina moderna.<br />
Il Presidente in carica <strong>del</strong> Consiglio ha già accennato a ciò che noi, come Unione europea,<br />
abbiamo donato e, quindi, non aggiungerò niente in merito. Consentitemi di passare<br />
direttamente alla situazione per com’è oggi.<br />
Tre eventi da ora alla fine <strong>del</strong>l’anno rivestono un’importanza cruciale per le relazioni<br />
UE-Cina dal punto di vista cinese e penso sia lo stesso per noi: le Olimpiadi di Pechino, il<br />
vertice ASEM, che avrà luogo a Pechino il 24-25 ottobre e il Vertice UE-Cina, che avrà<br />
luogo l’1 dicembre in Francia. Durante questo periodo, il governo cinese sarà<br />
particolarmente sensibile ai messaggi che arriveranno dall’estero. Ora più che mai è<br />
necessario evitare fraintendimenti e continuare la nostra politica di impegno costruttivo.<br />
La situazione in Tibet continuerà a focalizzare l’attenzione durante questi mesi. Oggi<br />
possiamo dire di essere tornati indietro alla situazione antecedente al 14 marzo poiché le<br />
consultazioni tra il governo cinese e i rappresentanti <strong>del</strong> Dalai Lama sono state riprese<br />
all’inizio di maggio e un nuovo ciclo di discussioni ha avuto luogo la settimana scorsa; ma<br />
sono d’accordo sul fatto che non sia possibile dare una piena valutazione. Continueremo<br />
a incoraggiare entrambe le parti a continuare i colloqui in maniera produttiva e orientata<br />
al risultato.<br />
Lo scorso mese, il 24 giugno, la Cina ha fatto un passo positivo consentendo nuovamente<br />
l’accesso ai turisti stranieri in Tibet. Sebbene le visite controllate di diplomatici e giornalisti<br />
stranieri abbiano ricominciato ad aver luogo fin da marzo, noi continuiamo a premere per<br />
un accesso libero dei giornalisti stranieri.<br />
Per quanto riguarda i Giochi olimpici, noi tutti auspichiamo che ci sia una possibilità per<br />
la Cina e per il mondo di avvicinarsi l’uno all’altra. Speriamo che la Cina abbia successo in<br />
questo.<br />
In ottobre, il vertice ASEM, al quale io parteciperò, sarà una buona opportunità per<br />
sottolineare le nostre relazioni con la Cina e, nel fare ciò, per portare avanti importanti<br />
questioni di interesse globale.<br />
In conclusione, spero che, in particolare durante il prossimo vertice UE-Cina, potremmo<br />
raggiungere un progresso concreto sul numero di tematiche reciprocamente importanti,<br />
come il cambiamento climatico, le negoziazioni in corso per concludere un accordo di<br />
partenariato e cooperazione UE-Cina, i diritti umani e le questioni economiche e<br />
commerciali. Questi sono i nostro obiettivi da qui all’1 dicembre. Penso sia vitale che la<br />
partnership strategica continui a essere saldamente sviluppata, considerando anche l’impegno<br />
esistente.<br />
Georg Jarzembowski, a nome <strong>del</strong> gruppo PPE-DE . – (DE) Signor Presidente, signor<br />
Presidente in carica, Commissario, il mio gruppo intende far riferimento in primo luogo<br />
alla risoluzione sul disastro naturale in Cina e sulla situazione in Tibet, che il <strong>Parlamento</strong><br />
<strong>europeo</strong> ha adottato a grande maggioranza il 22 maggio di quest’anno.<br />
Il gruppo PPE-DE accoglie con entusiasmo l’impegno dedicato al governo cinese alla<br />
ricostruzione <strong>del</strong>le aree colpite dal terremoto. Allo stesso tempo, comunque, ci aspettiamo<br />
che il governo cinese assicuri che le nuove case e gli altri nuovi edifici siano costruiti per<br />
resistere alle scosse di terremoto, poiché dobbiamo ricordare il triste fatto che sono stati i<br />
difetti strutturali a portare al crollo di molte scuole e che molti alunni hanno perso la vita.<br />
09-07-2008