Discussioni del Parlamento europeo - Europa
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IT<br />
<strong>Discussioni</strong> <strong>del</strong> <strong>Parlamento</strong> <strong>europeo</strong><br />
accordo, poiché forse sarà l’unico che otterremo in questa regione, ora che il Marocco<br />
vuole preservare e riassumere il controllo <strong>del</strong>le sue risorse naturali.<br />
Daniel Varela Suanzes-Carpegna (PPE-DE). - (ES) Signor Presidente, signor<br />
Commissario, onorevoli colleghi, nutrivamo ottime speranze sul fatto che i nuovi negoziati<br />
sul protocollo all’accordo con la Mauritania riuscissero a compensare i <strong>del</strong>udenti negoziati<br />
precedenti; pensavamo anche che servissero a rettificare il risultato insoddisfacente dei<br />
negoziati sull’accordo con il Marocco per i pescherecci di cefalopodi, importanti per il<br />
commercio, e che sono fondamentali dal punto di vista socioeconomico in Galizia, regione<br />
che è stata colpita dagli effetti di questi due accordi scarsamente negoziati, oltre che dalla<br />
crisi generale <strong>del</strong> settore ittico.<br />
Tuttavia, non è stato questo il caso, pertanto non possiamo elogiare o congratularci con<br />
la Commissione per questo risultato. In generale, le possibilità di pesca si stanno riducendo<br />
drasticamente e la contropartita finanziaria non è adatta a far fronte a tale riduzione. Non<br />
è stato dato ascolto sufficiente al settore colpito e le misure tecniche accordate, oltre ad<br />
essere ambigue, sono dannose per la flotta comunitaria. Nel caso dei cefalopodi, le<br />
dimensioni minime dei polpi, come riportato nella relazione, sono le più grandi <strong>del</strong>la<br />
regione e non sono necessarie, con il risultato che i pescherecci di cefalopodi sono<br />
effettivamente in crisi e, come se non fosse abbastanza, l’assegnazione di licenze sta<br />
danneggiando la stabilità relativa, il che è dannoso per la flotta spagnola.<br />
Come avrà capito, onorevole Borg, sebbene ci dispiaccia, tutte queste considerazioni ci<br />
portano a non poterci congratulare con lei in questo caso per i risultati raggiunti, poiché<br />
crediamo che avrebbero potuto e dovuto essere più soddisfacenti.<br />
Joe Borg, Membro <strong>del</strong>la Commissione. − (EN) Signor Presidente, vorrei innanzi tutto<br />
ringraziarla per i suoi interessanti commenti e per il dibattito che si è tenuto. Vorrei inoltre<br />
riprendere alcuni punti che sono stati menzionati.<br />
In primo luogo, è corretto sottolineare che il protocollo rivisto prevede meno possibilità<br />
di pesca. Questa è la ragione che ci ha spinto a decidere di riprendere i negoziati, dato che<br />
dovevamo garantire il massimo sfruttamento <strong>del</strong>le possibilità di pesca, che nelle condizioni<br />
precedenti avevano subito una significativa sottoutilizzazione sia per quanto riguarda i<br />
piccoli pelagici che i cefalopodi.<br />
Riguardo ai requisiti tecnici, per esempio le draghe, ci auguriamo di risolvere presto il<br />
problema e le autorità mauritane sono ben disposte a trovare una soluzione alla questione<br />
che risulti soddisfacente per entrambe le parti. I periodi di riposo, invece, sono stati<br />
originariamente richiesti dall’industria, la quale afferma che dopo tali periodi di riposo le<br />
catture aumentano.<br />
Rispetto alla dimensione minima per il polpo fissata a 500 g, vorrei ricordare che l’accordo<br />
è stipulato con un paese terzo, una nazione sovrana, la Mauritania, e che le sue disposizioni<br />
regolamentari stabiliscono che la dimensione minima <strong>del</strong> polpo sia di 500 g. Non è stato<br />
possibile cambiare questo punto durante i negoziati: non si può chiedere a un paese terzo<br />
di cambiare le proprie normative perché è nell’interesse dei nostri stessi pescatori pescare<br />
cefalopodi più piccoli. Tuttavia, riconosciamo che su questo tema non esistono disposizioni<br />
regolamentari armonizzate nella regione. Altri paesi permettono la cattura di cefalopodi<br />
di dimensioni più piccole, pertanto le decisioni sulla questione dovrebbero essere prese<br />
all’interno <strong>del</strong>la COPACE.<br />
09-07-2008