Discussioni del Parlamento europeo - Europa
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IT<br />
<strong>Discussioni</strong> <strong>del</strong> <strong>Parlamento</strong> <strong>europeo</strong><br />
ad una diminuzione degli sforzi <strong>del</strong>l’UE nel settore <strong>del</strong>le energie rinnovabili. Tutti i miliardi<br />
spesi nel settore <strong>del</strong>l’energia nucleare, con tutti i problemi annessi, devono essere investiti<br />
nelle energie rinnovabili.<br />
– Mozione per una risoluzione (B6-0304/2008) – I fondi sovrani<br />
Bruno Gollnisch (NI), per iscritto. – (FR) I fondi sovrani, questi fondi pubblici investiti<br />
in tutto il mondo, sono positivi o negativi? Abbastanza positivi, se dobbiamo credere in<br />
questa risoluzione. Tuttavia, è vero che un’<strong>Europa</strong> economicamente inattiva, in<br />
considerazione <strong>del</strong>le sue stesse politiche economiche e monetarie, non può permettersi di<br />
abbandonare il potenziale investimento di migliaia di miliardi di euro che essi rappresentano.<br />
E’ vero che, per il momento, i fondi sovrani non interferiscono con il mercato finanziario<br />
(sono persino venuti in aiuto <strong>del</strong> sistema bancario americano) e dovrebbero avere una<br />
tendenza verso un investimento più a lungo termine. Tuttavia, potrebbero cambiare. Siamo<br />
tutti consapevoli <strong>del</strong>l’opacità <strong>del</strong>la maggior parte di questi fondi in merito alla gamma <strong>del</strong>le<br />
loro risorse, alla distribuzione <strong>del</strong>le loro attività, ai loro organi di governo e alle strategie<br />
d’investimento, che spaziano dall’investimento etico alla ricerca di rendimenti elevati, di<br />
posizioni di controllo e forse la potenzialità di causare gravi danni in futuro. Gli stati che<br />
possiedono questi fondi non sono tutti amici <strong>del</strong>l’<strong>Europa</strong>, lungi da ciò. Uno di essi ha già<br />
suscitato la minaccia di un’“arma nucleare finanziaria”.<br />
Tuttavia, ci asterremo anziché votare in merito perché, sebbene la questione appoggi il<br />
libero movimento <strong>del</strong> capitale su scala mondiale, essa fa appello in maniera prudente al<br />
monitoraggio e alla protezione contro questi fondi.<br />
Glyn Ford (PSE), per iscritto. − (EN) Questa risoluzione riguarda un’importante questione.<br />
I fondi sovrani stanno giocando un ruolo sempre più importante nel commercio<br />
internazionale e nel settore degli investimenti. Alcuni sono positivi, ma non è sempre così,<br />
in quanto le irresponsabili amministrazioni prendono decisioni che massimizzano i profitti<br />
a breve termine a spese di paesi, comunità e famiglie. Dobbiamo pensare ad incrementare<br />
la trasparenza e la responsabilità in merito a queste risorse, che spesso superano quelle<br />
disponibili negli Stati nazionali.<br />
– Relazione: Reinhard Rack (A6-0252/2008)<br />
Eija-Riitta Korhola (PPE-DE), per iscritto. − (FI) Signor Presidente, la relazione<br />
<strong>del</strong>l’onorevole Rack in merito ad una nuova cultura <strong>del</strong>la mobilità urbana, in favore <strong>del</strong>la<br />
quale abbiamo votato, è una parte importante <strong>del</strong> nuovo approccio globale <strong>del</strong> pacchetto<br />
<strong>del</strong>la commissione sull’energia e il clima: possono essere raggiunte riduzioni significative<br />
in <strong>Europa</strong> utilizzando una razionale ed efficace progettazione comunitaria per la mobilità.<br />
Bisogna tuttavia ricordare che gli Stati membri si differenziano per le collocazioni<br />
geografiche e le condizioni di vita. E’ precisamente per questa ragione che ho votato a<br />
favore dei due emendamenti <strong>del</strong> nostro gruppo. Vengo da un paese caratterizzato da lunghe<br />
distanze e relativamente piccole città. A questo riguardo, è abbastanza chiaro che le<br />
opportunità di ridurre l’uso privato degli autoveicoli sono significativamente più deboli,<br />
per esempio al nord, nelle comunità urbane scarsamente popolate <strong>del</strong>la Finlandia, piuttosto<br />
che nelle aree densamente popolate <strong>del</strong>l’<strong>Europa</strong> centrale.<br />
Jörg Leichtfried (PSE), per iscritto. − (DE) Ho votato per la relazione di Reinhard Rack<br />
in merito a una nuova cultura <strong>del</strong>la mobilità urbana. Il progetto di relazione nel Libro verde<br />
è un essenziale contributo alla materia <strong>del</strong>lo sviluppo urbano. Lo sviluppo economico di<br />
09-07-2008