la civiltà nuragica - Sardegna Cultura
la civiltà nuragica - Sardegna Cultura
la civiltà nuragica - Sardegna Cultura
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
Fig. 85. Sassari, Museo Archeologico Nazionale: frammenti<br />
fittili con decorazione a pettine, dal nuraghe S. Antine<br />
Torralba (SS)<br />
VII livello del<strong>la</strong> aggunta torre Est furono<br />
raccolti esemp<strong>la</strong>ri del a c<strong>la</strong>sse ceramica sopraindicata.<br />
Una parte dell’abitato di Serra<br />
Orrios risale certamente allo stesso periodo.<br />
Elementi di ossidiana e selce, coti e levigatoi,<br />
macine e macinelli di pietra; vasi<br />
carenati e pseudocarenati, olle panciute od<br />
ovoidi a colletto o meno, con orlo espanso in<br />
fuori o chiuse verso <strong>la</strong> bocca, tegami, vasi a<br />
settori, vasi a fruttiera, fornelli a ferro di<br />
cavallo e fuseruole fittili sono oggetti caratteristici<br />
del<strong>la</strong> Fase III, comuni al quadro culturale<br />
già visto nei nuraghi del tempo. A<br />
Serra Orrios è pure presente consistentemente,<br />
pur essa tipica, <strong>la</strong> ceramica<br />
(tegami in specie) ornata strisciando o imprimendo<br />
il pettine. E’ un repertorio in parte<br />
ripetuto a Elei e a Sos Cunzaos dove si<br />
hanno anche piramidctte fittili con foro pervio<br />
o meno e un catino col co<strong>la</strong>toio a for<br />
d’orlo.<br />
Ad illustrare le caratteristiche delle suppellettili<br />
di vil<strong>la</strong>ggi d’un’area nel<strong>la</strong> quale<br />
non sono presenti le già viste ceramiche a<br />
pettine che distinguono il gusto di popo<strong>la</strong>zioni<br />
d’una vasta parte dell’iso<strong>la</strong> nel<strong>la</strong> Fase<br />
III, scelgo un repertorio campione dato<br />
dai vani 135, 136, 150, 152 e 154 di Su Nuraxi-Barumini<br />
(strato NI inferiore).<br />
Le ceramiche sono d’impasto compatto<br />
prevalentemente scuro, le superfici in maggioranza<br />
di color bruno, di massima lisciate,<br />
per il 17,14% lucidate a stecca e ii 5,71% a<br />
stralucido di aspetto metallico, per il 200/o<br />
ingubbiate di rosso. Il 28,54% di fogge vasco<strong>la</strong>ri<br />
lo costituiscono ciotole emisferiche e<br />
troncoconiche, in un esemp<strong>la</strong>re con beccuccio<br />
forato. 11 57,l4°/o è di tazze carenate,<br />
a spal<strong>la</strong> verticale, inclinata all’esterno o<br />
in dentro, rigida o concavo-convessa, con <strong>la</strong><br />
carena spigolosa o smussata (pseudocarenate).<br />
II 17,14% di olle, globoidi ed ovoidi,<br />
metà, per metà sono ad orlo semplice ingrossato<br />
o a colletto in ciascuna foggia. Per<br />
ii 2,85%, sono presenti vasi biconici, cale-<br />
88