Registro missive n. 16 - Istituto Lombardo Accademia di Scienze e ...

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Francesco Sforza ordina al referendario di Piacenza di non dare noie agli uomini di Pellegrino
per dieci o dodici giorni, perchè ha scritto al suo consigliere Angelo Simonetta di intervenire per
superare la vertenza che detti uomini hanno sul prezzo del sale
Suprascripto referendario Placentie.
(1454 gennaio 25, Marcaria).
Perché nuy havemo scripto opportunamente al spectabile nostro consigliero, Angelo
Simoneta, per la differentia del (a) pretio del sale delli homini nostri de Pelegrino per
modo che luy asetarà questa cosa et farà contenti dicti homini, volemo che in questo
soprasedeati e non dagati, né lassati dare impazo alcuno, né molestia a dicti homini per
dicta casone fora del consueto et del’usato finchè in ciò haveriti altro; e questa
suspensione intendiamo faciati per dece o dodici dì. Data ut supra.
Ser Alexander.
Cichus.
(a) Segue pretio del sale depennato.
818
Francesco Sforza
Si ordina a Giovanni Bono de Sale, a Giovanni de Birago e ad Alberto Guerra di portarsi lunedì
prossimo dal duca, che sarà a Cremona.
Si è detto a donna Luchina di sollecitare i soprascritti ad andare dal duca lunedì prossimo.
Si è scritto al podestà, al comune e agli uomini di Castell’Arquato che mandino infallantemente
loro uomini dal duca a Cremona domenica o lunedì prossimo.
Si è scritto al capitano del distretto di Parma che senza fallo sia dal duca a Cremona domenica o
lunedì prossimo.
1454 gennaio 25, (Marcaria).
222v Die 25 ianuarii.
Domino Iohanni Bono (a) de Sale, Iohanni de Birago et Alberto Guerre, dilectis nostris,
quod veniant ad dominum per totam die(m) lune proxime future infallanter qui(a)
dominus erit Cremone.
Cichus.
(a) Bono in interlinea.
Magnifice domine Luchine quod solicitet ut suprascripti veniant Cremonam ad dominum
die lune ut supra.
Die suprascripto.
Potestati, comuni et hominibus Castriarquati quod mittant ad dominum quatenus
homines ipsius terre qui veniant Cremonam ubi erit dominus per totam diem dominicam
aut diem lune proxime future infallanter.
Irius.
Cichus.
Die suprascripto.
Capitaneo districtus Parme quod veniat ad dominum per totam diem dominicam, aut
diem lune infallanter Cremonam.
Irius.
Cichus.