Registro missive n. 16 - Istituto Lombardo Accademia di Scienze e ...

1726
Francesco Sforza scrive al podestà di Pavia di restituire a Olivero da Cremona, o al suo parente
latore di questa, tutte le monete false, ma avvertendolo che prima deve farle fondere alla zecca
in modo che non siano più commerciabili ed egli ricuperi il solo metallo.
Potestati Papie.
1454 luglio 9, Milano.
Siamo contenti et volemo che vuy, havuta questa, restituati ad magistro Olivero da
Cremona, overo al presente portatore suo parente, tucte quelle monete falsse gli foreno
tolte, con questo però, che volemo vuy in persona debiati andare ad farle refondere ala
Cecha, ita che non se possano puy spendere. Et poy gli faciati consignare il mettallo si
ne cavarà. Data (a) Mediolani, die (b) viiii iullii 1454.
Zanetus.
Iohannes.
(a) Segue ut supra depennato.
(b) Segue x depennato.
1727
Francesco Sforza ordina ad Angelo de Caposilvis e a Giovanni Chiapano di non dare noie ai
gentiluomini di Candia perché si sono accordati con loro che faranno quello che egli vuole.
Angelo de Caposilvis et Iohanni Chiapano.
1454 luglio 9, Milano.
Non intendemo né volimo quoquomodo che debiati molestare né dare impazo veruno
ali zentilhomini de Candia per lo facto della Villata, perché havemo tale intelligentia con
loro che sempre faranno quanto voremo. Mediolani, viiii iulii 1454.
Ser Iacobus.
Cichus.
1728
Francesco Sforza comunica ad Angelo de Caposilvis e a Giovanni Chiapano che farà avere la
rieposta alla loro,lettera da suo nipote Roberto, partito oggi per portarsi da loro. Assicura
Giovanni di avergli mandato il sigillo tramite un suo famiglio. Li accerta che manderà i
trombettieri e ordinerà che l’ufficiale venga a Sant’Angelo.
1454 luglio 8, Milano.
458v Angelo de Caposilvis et Iohanni Chiappano.
Havemo recevuta vostra lettera continente più parte le quale tucte habiamo inteso; non
farimo per questa altra resposta, perché hoggi se partì de qui Roberto, nostro nepote,
informato ad plenum de nostra intentione per venire là, et quanto ve dirà per nostra
parte exequirite senza dilatione alcuna. El sigillo ve habiamo mandato per uno famiglio
de ti, Iohanni. Li trombetti ve mandarimo et ordinarimo che l’offitiale vegna ad
Sanctangelo. Data Mediolani, viiii iulii 1454.
Andreas.