30.05.2013 Views

Registro missive n. 16 - Istituto Lombardo Accademia di Scienze e ...

Registro missive n. 16 - Istituto Lombardo Accademia di Scienze e ...

Registro missive n. 16 - Istituto Lombardo Accademia di Scienze e ...

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

alcuni, quali, andando con li naveti per Adda, parlano con l'inimici e menano delle<br />

pratiche con essi; sichè habiateli bona advertentia. Data ut supra<br />

Ser Iacobus.<br />

Cichus.<br />

In simili forma scriptum fuit Iohanni Caymo, canzellario et comissario nostro Pizghitoni<br />

et locumtenenti Laude.<br />

Data ut supra.<br />

125<br />

Francesco Sforza scrive al familiare Bartolomeo da Gubbio, commissario sopra gli alloggiamenti<br />

dei cavalli nell’Oltrepo, <strong>di</strong> procurare che gli squadrieri Alberto Visconti e Pupo da Pisa non siano<br />

ulteriormente gabbati da donna Luchina nella loro apettativa <strong>di</strong> avere quanto loro dovuto.<br />

1453 agosto 20, “apud Gaydum”.<br />

35r Bartholutio de Eugobio, famigliari et comissario super allogiamentum equorum ultra<br />

Padum.<br />

Se lamentano et dogliano gravemente Alberto Vesconte et Pupo da Pisa, nostri<br />

squadreri, et li homini d’arme dela loro squatra che, restando loro giossamente havere<br />

delli <strong>di</strong>nari delle taxe soe dali sub<strong>di</strong>ti della magnifica madona Luchina, non posseno<br />

conseguirne cosa alcuna. Et perchè ad nuy seria molto caro et accepto che havesseno<br />

quello loro resto per potersene valere ali loro bisogni, volemo et te comettiamo che tu<br />

debbe fare opera con <strong>di</strong>ligentia et executione che li <strong>di</strong>cti squatreri et homini d’arme<br />

habiano il debito loro de presenti, secondo che tu say te commettessemo a bocha<br />

quando fusse qui da nuy. Data in campo apud Gaydum, <strong>di</strong>e xx augusti 14530<br />

Iohannes.<br />

126<br />

Francesco Sforza raccomanda a Ventura, a Bartolomeo Scaramuzia e agli altri armigeri della<br />

compagnia del fratello Corrado <strong>di</strong> pazientare e <strong>di</strong> prestar fede a quel che <strong>di</strong>rà loro Roberto circa<br />

il pagamento che si aspettano.<br />

1453 agosto 22, “apud Gaydum”.<br />

Venture, Bartholomeo Scaramutie et ceteris armigeris de squadra magnifici Conra<strong>di</strong>,<br />

germani nostri.<br />

Roberto, exhibitore de questa, è stato qua da nuy, et inteso quanto ne ha <strong>di</strong>cto per<br />

vostra parte, <strong>di</strong>cemo che habbiati alquanto pacientia che, havendo nuy anchora ad<br />

spazare certe altre squatre, nuy spazaremo vuy insieme con quelle, et prestissimo,<br />

sichè ve dati de bona voglia. Dicto Roberto circa zò ve responderà a bocha più a pieno<br />

per nostra parte, al quale crederite como ad nuy proprii in tuto quello ve referirà in<br />

nome nostro. Data apud Gaydum, <strong>di</strong>e xxii augusti 1453.<br />

Ser Iohanes.<br />

Iohannes.<br />

127<br />

Francesco Sforza scrive al luogotenente <strong>di</strong> Lo<strong>di</strong> <strong>di</strong> intervenire per la salvaguar<strong>di</strong>a della roba<br />

sequestrata dal pizzighettonese Bassano Gatto a Niccolò Matto che gli ha tolto un paio <strong>di</strong> buoi,<br />

che farà restituire al loro padrone senza ulteriori resistenze.<br />

Locutenenti Laude.<br />

(1453 agosto 22, “apud Gaydum”).<br />

Bassano Gatto, habitatore nella terra nostra de Pizghitone, ne ha <strong>di</strong>cto con lamenta<br />

essergli stato tolto uno paro de bovi per Nicolò Matto, nostro homo d’arme, li quali, licet<br />

gli li habia rechiesto più volte, tamen <strong>di</strong>ce mai non haverli poduto rehavere; per il che<br />

<strong>di</strong>ce havere fatto mettere in sequestro alcuna robba d'esso Nicolò. Per la qual cosa aciò<br />

ch’el <strong>di</strong>cto poverhomo non remangha damnificato, ve coman<strong>di</strong>amo et volemo che la

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!