30.05.2013 Views

Registro missive n. 16 - Istituto Lombardo Accademia di Scienze e ...

Registro missive n. 16 - Istituto Lombardo Accademia di Scienze e ...

Registro missive n. 16 - Istituto Lombardo Accademia di Scienze e ...

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

Cichus.<br />

(a) Segue proprio depennato.<br />

(b) Segue quod depennato.<br />

1049<br />

Francesco Sforza avverte il luogotenente <strong>di</strong> Lo<strong>di</strong> che lì deve esserci un tal frate Grazio<br />

proveniente da Crema, che ha pratiche con Venezia per rapporti con il papa. Si ba<strong>di</strong> che alle<br />

porte non sfugga alla sorveglianza e, se fosse già uscito, lo si insegua e, presolo,<br />

“honestamente” lo si man<strong>di</strong> da lui.<br />

Vuole che il luogotenente <strong>di</strong>ca a Giovanni Grosso <strong>di</strong> trovarsi per tempo domattina dal duca.<br />

Locumtenenti Laude.<br />

(1454) marzo 7, Milano.<br />

Semo avisati como in quella cità debbe essere uno frate Gratio, quale è venuto da<br />

Crema et mena pratiche per la signoria de Venesia col serenissimo nostro signore el<br />

Papa; però volemo che subito, veduto questa, ve<strong>di</strong>ati con bono et honesto modo de<br />

havere <strong>di</strong>cto frate, facendo havere bona advertentia aIe porte, e tale che non se ne<br />

possa andare che non lo pren<strong>di</strong>ati et, preso, subito lo mandati qui da nuy. Et se per<br />

ventura, ala recevuta de questa, fosse partito, volemo gli man<strong>di</strong>ati dreto per quella via<br />

intendereti che’l facia et che, in ogni loco ove el se trovarà, il faciate prendere et deinde<br />

ne lo mandate subito, però honestamente.<br />

Apresso volemo <strong>di</strong>cati ad Iohanne Grosso da Milano che domatina se debia trovare qui<br />

da nuy, et che vegna per tempo. Me<strong>di</strong>olani, <strong>di</strong>e vii marcii, hora v noctis.<br />

Marcus.<br />

Cichus.<br />

1050<br />

Francesco Sforza concede al podestà <strong>di</strong> Caravaggio otto giorni <strong>di</strong> licenza per portarsi a<br />

Milano e altri successivi quattro giorni <strong>di</strong> assenza dall’ufficio per gli affari suoi.<br />

1454 marzo 8, Milano.<br />

283r Concessa est licentia potestati Caravagii venien<strong>di</strong> Me<strong>di</strong>olanum per octo <strong>di</strong>es.<br />

Me<strong>di</strong>olani, viii marcii 1454. Insuper concedemote ancora licentia che, forniti serano li<br />

pre<strong>di</strong>cti octo giorni, possi stare absente dal <strong>di</strong>cto offitio per quatro giorni ancora<br />

inme<strong>di</strong>ate sequenti, aciò meglio possi dare expe<strong>di</strong>cione ale toe facende. Data ut supra.<br />

1051<br />

Francesco Sforza scrive a Francesco Maletta <strong>di</strong> portarsi da lui possibilmente domattina,<br />

portando con lui Giacomo Scrovigno e il priore <strong>di</strong> San Maiolo.<br />

Francisco Malette.<br />

1454 marzo 8, Milano.<br />

Volimo, recevuta questa, debbi venire da nuy per alcune cose havimo a conferire cum<br />

ti; et s’el fosse possibile haveressemo caro fosse qui domatina. Data Me<strong>di</strong>olani, viii<br />

marcii 1454. Et menaray cum ti Iacomo Scrovigno et lo priore de San Mayoli. Data ut<br />

supra.<br />

Leonardus.<br />

Cichus.

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!