Frammentazione ambientale, connettività, reti ecologiche
Frammentazione ambientale, connettività, reti ecologiche
Frammentazione ambientale, connettività, reti ecologiche
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
76 <strong>Frammentazione</strong> <strong>ambientale</strong><br />
mi di alcune specie invasive a dispersione anemocora potranno essere depositati internamente<br />
ai frammenti anche ad una certa distanza dal margine.<br />
La frammentazione può provocare anche l’alterazione del regime delle acque e<br />
di varie componenti del ciclo idrologico con conseguenze anche molto evidenti al<br />
margine dei frammenti (es. differente capacità nell’intercettare l’acqua piovana,<br />
nell’evapotraspirazione, nel tasso di umidità del suolo fra le porzioni marginali del<br />
frammento e quelle più interne).<br />
In ogni caso, l’intensità di molti fra gli effetti collegati al margine dipenderà<br />
molto da quella che viene definita “severità del margine” (Saunders et al., 1991),<br />
legata al contrasto strutturale fra gli ambienti: in aree di transizione bosco/aree<br />
aperte, strutturalmente molto differenti, gli effetti saranno più marcati rispetto a zone<br />
di transizione bosco-vegetazione secondaria-arbusteto (si veda anche Wilcove et<br />
al., 1986).<br />
Effetti sulla componente biotica<br />
Molte delle conseguenze legate all’effetto margine riguardano, direttamente o<br />
indirettamente, la componente biotica e la loro analisi rientra tra i temi affrontati<br />
dalla Biologia della Conservazione. Gill e Sutherland (2000) hanno studiato l’argomento<br />
relativamente agli effetti sul comportamento animale.<br />
Si è accennato in precedenza al fatto che i cambiamenti chimico-fisici ai margini<br />
dei frammenti possono influenzare le condizioni edafiche e quindi la presenza e<br />
abbondanza di artropodi e altri invertebrati che costituiscono un importante livello<br />
trofico nelle comunità. Tali alterazioni possono innescare effetti a cascata sui consumatori<br />
primari e secondari (ad esempio, influenzando la presenza di specie di uccelli<br />
insettivori lungo le aree marginali; Villard, 1998).<br />
Inoltre, in aree di margine, le specie generaliste e opportuniste provenienti dalla<br />
matrice possono esercitare una forte pressione di competizione o di predazione sulle<br />
specie definite interior le quali mostrano, invece, una nicchia ecologica ristretta<br />
e una ridotta capacità dispersiva (Schonewald-Cox e Buechner, 1992).<br />
Numerosi sono gli studi che sono stati condotti, per quanto concerne questo<br />
aspetto. Per quanto riguarda gli uccelli, l’attività di predazione e di parassitismo dei<br />
nidi su alcune specie nidificanti è stata esaurientemente studiata nelle aree di margine<br />
(ad esempio: Keyser et al., 1998; Gates e Gysel in Kluza et al., 2000). In paesaggi<br />
agroforestali è stato notato come, ad esempio, l’abbondanza dei predatori di<br />
uova e nidiacei di uccelli fosse correlata direttamente all’estensione della fascia di<br />
margine tra aree agricole e forestali. Tra l’altro è stato evidenziato come alcuni pre-