11.07.2015 Views

Gli accordi di ristrutturazione dei debiti: disciplina positiva ed effettività

Gli accordi di ristrutturazione dei debiti: disciplina positiva ed effettività

Gli accordi di ristrutturazione dei debiti: disciplina positiva ed effettività

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

sia gli uni che gli altri sono espressamente contemplati dal piano - agli aderenti vengonorichieste concessioni e rinunce sul proprio <strong>di</strong>ritto patrimoniale e ai cre<strong>di</strong>tori non aderentiviene promesso il regolare pagamento – e nei confronti <strong>di</strong> entrambi il professionistaassume un obbligo <strong>di</strong> protezione.Ulteriori terzi, nuovi contraenti o nuovi cre<strong>di</strong>tori, potrebbero invocare laresponsabilità extracontrattuale del professionista 297 , dovendo allora <strong>di</strong>mostrare il dannopatito e il suo insorgere a causa dell'affidamento fatto sulla relazione del professionista,affetta da dolo o colpa grave 298 .Occorre poi domandarsi se l'intervenuta omologazione non valga ad interrompere ilnesso <strong>di</strong> causalità, nonostante la successiva scoperta della originaria non attuabilità ofattibilità del piano dolosamente attestata. Ciò <strong>di</strong>pende dall'ambito del sindacato che siriconosca al tribunale in s<strong>ed</strong>e omologatoria: se si ritiene che il Tribunale effettui unsindacato <strong>di</strong> merito sull'attuabilità dell'accordo, la relazione <strong>di</strong>venterebbe uno deglielementi sottoposti al suo giu<strong>di</strong>zio e potrebbe quin<strong>di</strong> ritenersi interrotto il nesso <strong>di</strong> causalitàtra comportamento colposo dell'esperto e danno lamentato dall'impren<strong>di</strong>tore, dal cre<strong>di</strong>toreo dal terzo; a conclusione opposta si arriva se il sindacato del Tribunale si considera <strong>di</strong>legittimità 299 .Si dovrebbe comunque ritenere che il fallimento dell'impresa, <strong>di</strong> per sè, in seguitoall'omologazione, non possa far sorgere una responsabilità del professionista attestatore, ilcui operato è stato già oggetto <strong>di</strong> un giu<strong>di</strong>zio positivo in s<strong>ed</strong>e <strong>di</strong> omologa: sarebbe infattieccessivamente gravoso attribuire al professionista attestatore una responsabilità per unipotetico danno causato ai cre<strong>di</strong>tori, danneggiati da atti <strong>di</strong> <strong>di</strong>sposizione dell'impresa fallita,attuati in esecuzione dell'accordo 300 .dall'omologa dell'accordo.297 FORTUNATO, cit., 895.298 AMBROSINI, cit., 172; PRESTI, cit., 35; D'AMBROSIO, cit., 1813 sottolinea che l'azione può essereesperita anche in pendenza <strong>di</strong> fallimento dell'impresa, anche se con rilevanti <strong>di</strong>fficoltà probatorie.299 FORTUNATO, cit., 895. Secondo VALERIO, cit., 678 l'intento del legislatore è quello <strong>di</strong> sollevare iltribunale dal compito della verifica nel merito del contenuto dell'accordo, demandando ad un soggettoprivato <strong>di</strong> particolare esperienza, il professionista, tale funzione <strong>di</strong> garanzia sostanziale.300 In questo senso GALARDO, cit., 49 che puntualizza che le vicende dell'impresa, anche se successiveall'omologazione dell'accordo, sono conseguenza <strong>di</strong> scelte strategiche del managment o <strong>di</strong> fattori <strong>di</strong>mercato, non <strong>di</strong> prospettazioni del professionista attestatore, confermate dal giu<strong>di</strong>ce dell'omologa. Inquesto senso sembra andare anche la l. 122/2010, con la quale sono state previste delle ipotesi <strong>di</strong>esenzione dai reati <strong>di</strong> bancarotta semplice e preferenziale con riguardo ai pagamenti e agli atti attuativi <strong>di</strong>un accordo <strong>di</strong> <strong>ristrutturazione</strong> <strong>dei</strong> <strong>debiti</strong> omologato.85

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!