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Negli lineili, la maggior parte delle ossa comunicano con l'apparecchio
respiratorio: invece di midolla, le ossa contengono aria, e sflttpquesto
rapporto le ossa si dividono in tre ordini: 1 in quelle che sono aerifere
in tutti gli uccelli, 2° in quelle che lo sono solamente in uà oerto
numero; :>," in quelle che non lo sono in alcun uccello.
Ossa costantemente aerifere sono le vertebre cervicali e dorsali, lo
sterno e gli omeri.
Ossa aerifere in un certo numero di uccelli sono : hi forchetta dello
sterno, le clavicole, gli omoplati, le costole il sacro, il coccige ed i
femori.
Infine le ossa che non diventano mai aerifere, e che contengono sempre
midolla, sono quelle dell'antibraccio della mapo, della gamba e del piede.
Queste ultime differiscono poco dalle ossa dei mammiferi.—Le precedenti
invece ne. differiscono molto; ed hanno per attributi comuni una
estrema durezza ed un' estrema leggerezza. Nelle ossa larghe i due tavolati
sono notevoli anche per la loro .sottigliezza.
Tutte le-ossa degli uccelli sono piene, di .midolla nel primo periodo
di loro sviluppo. Quando giungono al termine di loro evoluzione si pongono
in comunicazione con l'apparecchio respiratorio. La sostanza midollare
viene allora a poco a poco assorbita; la sua scomparsa comincia
nell'orifizio mediante il quale esse comunicano col detto apparecchio^
e si continua man mano fmo all'estremità opposta (1).
D. —-Vasi e nervi delle ossa.
1.* Arterie. — Nella ossa penetrano numerosissime arteriole. 11 loro
modo di distribuzione è alquanto differente, secondo ehe le ossa sono lunghe,
larghe, 0 corte.
Le ossa lunghe ricevono tre ardirli di braaohe arteriose, che _si distribuiscono
il primo alla midolla, il secondo al tessuto compatto, il
terzo al tessuto spugnoso. —Una sola arteria va ordmariam«nte alla
sostanza midollare, V arteria nutritizia la quale ramificandosi nella
spessezza dalla màdiula forma una rete, molto delicata. Dalle sue ultime
divisioni nascono vasi capillari, che seguono una "direzione centrifuga
e vanno nei canalini più profondi della diafisi. Questi capillari degli
strati profondi si anastomizzano tra di loro e con quelli degli
strati superficiali e stabili scono- 'cosi" numerose comunicazioni tra le
branche provenienti dal periostio e dall'arteria nutrizia. Questa-dei resto
concorre debolmente alla nutrizione dell'osso, e per dimostrare ciò
(1) V-. le mie Reclwches sur V appareil resjtiratoire des oiseait.r. In 4
grande, con tavole, 1847, p. 37.