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orizzontale. Gosselin (1) ha fatto osservare che essa si dirige molto
obliquamente da sopra in basso e da dietro in avanti (V. la fig. 193).
La sua superficie antero-superiore corrisponde alla porzione posteriore
del condilo del temporale.
La sua faccia postero-inferiore si adagia sulla parte anteriore e sul
margine superiore del condilo della mascella. Questa ultima è più piccola
della precedente e molto più concava;
11 suo margine superiore occupa il fondo della cavità glenoide che
esso riempie e che rialza per quanta è la sua spessezza, cioè per 3 o 4
millimetri. Foichè però la differenza del livello fra i due condili dell'articolazione
è di G millimetri, si vede che essa diminuisce molto nello
stato fresco e che i condili tendono a livellarsi.— Questo margine, conformandosi
da una parte sopra quello del condilo della mascella, dall'altra
sii! fondo della cavità glenoide, è concavo inferiormente e convesso
superiormente; e però le due facce della fibro-cartilagine non sono egualmente
curve.
11 margine antero-inferiore corrisponde alla linea di riunione della cavità
glenoide e del condilo del temporale; esso dà attacco, nei suoi due
terzi interni, al muscolo pterigoideo esterno.
Le estremità della fibro-cartilagine si piegano in basso e si attaccano
per una sottile espansione membranosa alle estremità interna ed esterna
del condilo del mascellare. Così, fissata nelle sue parti laterali, e più o
meno libera nel resto della sua superficie, conserva bastante mobilità per
oscillare sul suo condilo d'avanti in dietro e d'indietro in avanti, e per
accompagnarlo in tutti i suoi movimenti.
C, — Legamenti e sinoviali.
Due legamenti intrinseci e due estrinseci uniscono il condilo della mascella
al temporale.
Dei due legamenti intrinseci, uno è situato in fuori, l'altro in dietro
delle superfìcie articolari, Essi non hanno limiti precisi e variano inoltre
alquanto notevolmente secondo gli individui, donde per la loro preparazione
alcune difficoltà che non s'incontrano, in generale, nello studio
delle altre articolazioni.
Il legamento laterale esterno, brevissimo e spesso poco apparente,
forma il più importante e principale mezzo d'unione dell'articolazione
temporo-mascellare; si è anche potuto considerarlo come il solo e vero
legamento di questa articolazione; tutti gli altri sarebbero accessori.
Di forma ordinariamente quadrilatera ed alle volte triangolare, questo
legamento s inserisce con la sua estremità superiore al tubercolo
dell'apofisi zigomatica ed al margine inferiore di questa apofisi imme-
(1) Eludes sur ìes ftbro cartilages interarticulaires, thèse, 1848, p. 17.