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in dentro, larghissima ed irregolare in fuori. La parte interna di questa
doccia dà attacco ad un legamento interosseo molto resistente che
unisce il calcagno all'astragalo. La esterna concorre a formare una esca-
Pig. 178. — Calcagno, faccia superiore. Fig. 179. — Calcagno, faccia inferiore.
Fig. 178.—1. Faccetta posteriore o convessa della superficie superiore del calcagno.—2. Faccetta
antero-interna o concava della stessa superficie.—3. Parte anteriore di questa faccetta, separata
dalla parte posteriore, più lunga ; più larga, da un leggero restringimento e talvolta
(la un solco.—4. Doccia in cui si attacca il legamento che unisce il calcagno all'astragalo.—
S> Grande incavatura che continua la doccia. — 6. Parte posteriore della faccia superiore
del oalcagno. — 7. Sua faccia posteriore. — 8. Sua faccia interna. — 9. Tubercolo di questa
faccia.— 10. Faccetta cuboidea.
Fig. 179.— 1. Tuberosità interna del calcagno. —2. Sua tuberosità esterna, molto più picopla
e separata dalla precedente da un infossamento angoloso.—3. Superficie a cui s'inserisce
il legamento caloaneo-cuboideo inferiore.—4. Tuberosità anteriore del calcagno.—5.
Piccola apofisi di quest' osso. — 6,6. Sua faccia interna.—7. Doccia situata nella faccia inferiore
della piccola apofisi. — 8,8. Faccia esterna.— 9. Tubercolo che si osserva in questa
faocia. —10. Grande apofisi del calcagno e faccetta cuboidea.
vazione profonda, il seno calcaneo-astragaleo. Tutta la parte dell'osso
che corrisponde a questa escavazione è conosciuta col nome di grande
apofisi del calcagno. — Dietro della faccetta convessa si osserva una superficie,
arrotondita trasversalmente, concava di dietro in avanti, che
separa il tendine di Achille dall'articolazione del piede con la gamba.
b. La faccia inferiore è larga nel suo terzo posteriore, con cui si appoggia
al suolo, stretta ed ascendente nei suoi due terzi anteriori, che concorrono
a formare la volta della pianta. Essa presenta in dietro due tuberosità,
che si distinguono in interna ed esterna. La tuberosità interna
ttolto maggiore, è separata dalla esterna mediante una depressione angolosa,
sulla quale s'inserisce il muscolo corto flessore comune delle dita.
Innanzi a questa si vede una superficie,che dà attacco al legamento calcaneo-cuboideo
inferiore, e che termina con una eminenza rotonda, che
forma la tuberosità anteriore.
e. La faccia esterna è piana, molto alta ed ineguale nei due terzi
. SAPPKT —VOL. I. 56