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Questo autore ha scelto per le sue esperienze mammiferi neonati nello
stesso parto; dalle sue osservazioni risulta:
Gatto neonato . .
Gatto di tre sett. .
Gatto di due mesi.
Gatto di tre mesi.
Cane neonato .
Cane di un mese .
Cane di tre mesi .
Mat. org.
40,-8
37,00
36,20
37,90
44,00
30,80
36,99
F E M ORE
Mat. inorg.
59,42
03,00
03,80
03,10
. 50,00
60,20
63,01
Mat. org.
40,40
37,00
35,70
36,10
44,70
40,20
38,30
OMERO
i
Mat. inorg.
59,60
G3,00
| 64,30
63,90
I
55,30
59,80
61,70
Mat. ori.-.
42,00
37,20
37,30
37,00
45,80
40,90
39,70
TIBIA
Mat. inorg.)
5&,00
62,80 '
ì 62,70
1 63,00' .
54,20
59,10
60,30
Nel breve intervallo dalla nascita alla fine del terzo mese, la sostanza
organica e diminuita nel femore del gatto di tre centesimi e mezzo, di
quattro nell' omero, e di cinque nella tibia. Nel femore del cane, nello
stesso - periodo di tempo? essa è diminuita di sette centesimi, nell'omero
di sei, nella tibia di cinque. Queste differenze corrispondono a,quelle trovate
da noi, sono solamente un poco più grandi. Libra, analizzando le
ossa di giovani cani dello stesso parto, ha osservata una differenza più
notevole ancora.
Sostanza organica
Sostanza; inorganica
CANI NEONATI
46,01
53,99
CANI DI SEI SETTIMANE
37,97
62,03
Consideriamo adunque come un fatto acquistato per la scienza, che gli
elementi organici delle ossa diminuiscono durante.il loro accrescimento,
ed ammettiamo che questa diminuzione è in media di cinque centesimi.
Si può conchiudere da ciò che la composizione chimica del tessuto osseo
varia con 1' età > No, poiché nelle ossa sottoposte alla calcinazione
o all'analisi non si trova solo tessuto osseo, ma anche vasi. Ci sono inoltre
le cellule contenute negli osteoplasti: vasi e cellule che non si possono
far sparire , ed il cui peso si aggiunge sempre a quello della sostanza
organica propriamente detta, era, la vascolarità delle ossa è in ragione
inversa dello sviluppo: le cellule stesse pare che nell'adulto non abbiano
più le loro dimensioni primitive. È quindi molto verosimile che, nelle esperienze
precedenti, la diminuzione della sostanza organica dipenda unicamente
da una semplice diminuzione nel numero e nel ealil ro dei capillari
sanguigni e nella grandezza delle cellule ossee. Perché ciò avvenga
basta che il peso totale della sostanza ossea sottoposta alla calcinazione
diminuisca solo di qualche centesimo.
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