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se ne contano fino a 00, 70 ed.anche più: in media da 40 a SO, Da eia-.
scuno di questi orifizi ha origine un canalino, che penetra obliquamente
nel tessuto dell'osso e che comunica coi canalini vicini. Ogni canalino
contiene un vaso capillare.
c.W" orifizi' del quarto ordin e sono incomparabilmente più piccoli e
l>iù numerosi di quelli del terzo, Se ne .contano parecchie centinaia sopra
un •millimetro quadrato! Per distinguerli bisogna osservarli ad un
ingrandimento di 200 diametri- Questi orifizi corrispondono a canalini
che sboccano-nella cavità degli osteopdasti: non contengono capillari, ma
un liquido esalato da questi vasi.
S 2, — CONFORMAZIONE INTERNA DELLE OSsSi.
Le ,ossa, considerate nella loro conformazione interna mostrano un
aspetto molto divèrso , secondo che si esaminano allo stato normale o
allo» stato secco, J " •
,. Osservate nel loro stato normale, spogliate delle parti molli che le circotidand
le ossa non hanno tutte lo stésso colore. Le une hanno un
cfllore rosso-bruno e restano rosse durante tutta la vita: come lo s-erno
ed i coFpi delle •vertebre, le ossa del cranio, ec. Le altre sono rosse
anche nelf infanzia; ma' nell'adulto acquistano un eolorte giallastro, come
le ossa degli..arti. Queste differenze di colorito, che si possono vedere
facendo dei tagli nella spessezza delle ossa, non dipendono intanto dal
tessuto osseo, ma •-dàlia midolla che riempie le areole di questo tessuto,
la cui natura varia molto nelle diverse ossa, come vedremo-appresso.
Esaminate allo stato secco, s'opra tagli paralleli o-perpendicolari a 1 la
loro direzione, le ossa sono costituite alla loro periferia-din un tessuto
di un colore bianco, estremamente denso, duro e resistente, e più. profondamente
da un tessuto areolare. Per molto tempo si è pensato in fatti
che esse -fossero J composte di due sostanze, o di duatlo e di tessuto spugnoso. Ma il tessuto
osseo ha da per tutto proprietà idéntiche, la sua natura non si modifica,
la sua forma solamente varia. — Ora esso si espande sotto forma di
strato più o meno spesso, e costituisce così ibtessuto compatto: ora si
divìde e suddivide per -così dire in bricioli, restando sempre continuo
a se stesso: ed in questo cast? sì pare tutto -scavato da piccoli vuoti oda
cellule; d'onde ì nomi di tessalo cellulareo spugnoso. Talvolta le trabecole
che formano questo tessuto diventano tanto delicate, e le areole
i copiundcano tra loro mediante orifizi tanto larghi, che 1' osso perde
f l'aspetto .cellulare per acquistare quello di una rete. Questa terza forma
i si denomina tessuto reticolare±z
'lì tessuto compatto, situato alla-periferia dello ossa, è coverto esternamente
dal periostio, e si continua internamente col tessuto spugnoso.
La spessezza del tessuto compatto, è-in ragione -inversa della spessezza
SUM-RV — Voi. I
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