napoli - USP

— O'ÓO —
poflsi epinosa sovrastante; in basso, alla parte mediana dell'apolisi spinosa
sottostante ; essa corrisponde, a destra ed a sinistra, ai muscoli interspinosi
che separa. La sua estremità posteriore, estremamente sottile
e trasparente, si continua col legamento cervicale posteriore; la anteriore,
molto più spessa, corrisponde al legamento giallo corrispondente, al
cui livello esso si biforca.
i Le parti interlaminari, molto più lunghe ed importanti della precedente,
sono situate immediatamente dietro ai legamenti gialli, il loro
margine superiore e l'inferiore s'inseriscono ai margin 1 delle lamine
precedente e susseguente. La loro estremità interna si continua con la
parte interspinosa, l'esterna con la capsula delle apofisi articolari.—La
loro faccia posteriore è coverta dal muscolo trasverso-spinoso, la loro
faccia anteriore covre i legamenti gialli, da cui la separa un prolungamento
della sinoviale che appartiene all'articolazione delle apofisi
articolari. Questa sinoviale, si estende sino all' angolo di biforcazione
della parte interspinosa, dove quella di un lato sembra continuarsi con
quella del lato opposto. Quando estendevi il collo, il margine inferiore
di tutte le lamine delle vertebre cervicali scorre da sopra in basso, non
sui legamenti gialli, ma sulba sierosa che li covre, e così questo movimento
di estensione diventa molto più facile e rapido.
b. Legamenti interspinosi del dorso e dei lombi. — A livello delle
prime tre o quattro vertebre del dorso, sono piccoli e triangolari. Più
in basso, per la sovrapposizione delle apofisi spinose, se ne trovano
solo semplici tracce. Nelle ultime tre o quattro vertebre della stessa regione,
essi riacquistono le loro primitive dimensioni e la loro forma triangolare.
— Nei lombi, la loro superficie diventa irregolarmente quadrilatera;
sono più larghi, più spessi e più resistenti.
Si possono considerare in essi due facce, che guardano a destra ed a
sinistra, due margini e due estremità.
Le facce sono in rapporto coi muscoli trasverso-spinosi, ai quali servono
d'inserzione.—11 margine superiore, obliquo in basso ed in dietro
nella regione del dorso, orizzontale in quella dei lombi, si attacca
alla parte mediana del margine inferiore dell'apofisi spinosa sovrastante;
inferiore ha quasi la stessa direzione dell'apofisi spinosa sottostante.
La loro estremità anteriore, angolare al dorso, molto più larga ai lombi,
sìfcontinua colla parte corrispondente dei legamenti gialli; la posteriore
si confonde col legamento sopraspinoso.
v> Struttura. — Questi legamenti sono composti di fasci fibrosi, schiacciati,
più o meno paralleli, ed alle volte incrociati. Nel dorso, questi fasci
sì dirigono, per la maggior parte, molto obliquamente da sopra in basso
e da dietro in avanti e percorrono lo spazio interspinoso a modo di
una diagonale ; nei lombi, la loro direzione è diametralmente opposta e
vanno da sopra in basso e d'avanti in dietro, d'onde la possibilità per