napoli - USP

- 327 -
In conseguènza del loro incurvamento, questi archi ossei corrispondono
successivamente alla parete posteriore, laterale ed anteriore del petto,
e costituiscono cosi la più gran parte di questa cavità.
a. Numero. — Le costole sono ventiquattro; dodici per il lato destro,
dodici per il sinistro. Qualche volta se ne sono osservate tredici in ambo
i lati, ovvero solamente undici.
Quando esistono una o due coste soprannumerarie esse occupano
d'ordinario l'estremità inferiore del collo, e sono formate da un prolungamento
della parte anteriore dell'apofisi trasversa della settima vertebra
cervicale. Possono anche rinvenirsi nella parte superiore dei lombi, ed
allora prendono origine dall'apofisi trasversa della prima vertebra lombare,
la quale non si è saldata col corpo della vertebra. Tanto nell'una
che nell'altra regione, le coste soprannumerarie non rappresentano
dunque organi nuovi e sovraggiunti; ciascuna di esse non è che una
parte di vertebra che si rende indipendente dall'anello cui appartiene, e
che cosi distaccata ed isolata, resta quasi sempre allo stato rudimentale.
Possono anche giungere ad un completo sviluppo; poiché si son viste coste
soprannumerarie articolarsi in dietro con la colonna vertebrale, ed
in avanti con la parte superiore dello sterno.
Quando il numero delle coste diminuisce, questa diminuzione dipende
talvolta da un arresto di sviluppo, seguito dalla saldatura della costa
con la vertebra corrispondente ; tal' altra da una perturbazione di
questo sviluppo, che ha avuto per risultato una saldatura di qualche costa
con altra vicina. Nel primo caso, si osservano otto vertebre cervicali o
sei vertebre lombari; nel secondo, s'incontra una costa molto più larga
delle altre, articolata in dietro con più vertebre.
Le coste si distinguono tra loro coi nomi di prima, seconda, ecc.,
procedendo da sopra in basso. Poiché la prima è coverta dalla clavicola
e dal gran pettorale, essa non è accessibile né al tatto né alla vista. Ma
la seconda, che corrisponde per la sua cartilagine alla unione del manubrio
col corpo dello sterno, è in generale di facile ricognizione: da essa
per conseguenza bisogna partire per la ricerca o la determinazione
di tutte le altre. In questa enumerazione, come ha fatto la più parte
dei medici e dei chirurghi, si può andare da basso in sopra prendendo
per punto di partenza F ultima costa, che il dito scovre facilmente
sotto la pelle.
b. Classificazione e situazione relativa. — Le coste si dividono in
due classi: quelle che si uniscono allo sterno, e quelle che non hanno
alcuna connessione con questo. Le prime, dette coste sternali, o vere coste,
sono sette. Le seconde, chiamate coste asternali, o false coste, sono
Cinque; al pari delle precedenti, si indicano coi nomi di prima, seconda,
terza, ecc. procedendo dalle superiori alle inferiori.
Le due idtiir.e false coste si perdono col loro ai ice nella spessezza