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quando il setto è completato dalla sua cartilagine. Quando questa manca
essa è unica e comune alle due cavità. Abbiamo veduto che allora essa
ha la forma di un triangolo isoscele ad angoli arrotonditi. È stata anche
paragonata ad un cuore da carte da giuoco. Quattro ossa concorrono a
circoscriverla: le ossa nasali in sopra, i mascellari superiori in basso e
sui lati. Nel suo angolo superiore si osserva la sutura che unisce i due
primi, e nella parte mediana della sua base quella che unisce i secondi.
Avanti a questa parte mediana si trova la spina nasale anteriore ed inferiore,
più sporgente e più acuta della posteriore.
L'apertura posteriore è obliqua di sopra in basso e di dietro in avanti;
essa ha quindi una direzione inversa di quella che presenta 1' apertura
anteriore, in modo che queste due aperture si allontanano in sopra, ed invece
si avvicinano in basso. Il vomere divide l'apertura posteriore del lato
destro da quella del lato sinistro. ;
Questa, apertura ha la forma di un rettangolo ad angoli arrotonditi; si
potrebbe anche paragonare ad un ovale, il cui grande asse si dirigesse di
sopra in basso. Essa è limitata in sopra, dalla faccia inferiore del corpo
dello sfenoide; in basso dal margine posteriore della volta palatina; in
dentro dal margine posteriore del vomere; infuori dal margine posteriore
dell'ala interna delle apofisi pterigoidee.
D. — Sviluppo della faccia.
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Dopo aver studiata la forma esterna ed interna della faccia, è imporr
tante seguire le diverse fasi di sviluppo della medesima. Studiamo dapprima
il suo sviluppo generale; poi ci occuperemo di quello delle sue cavità
e retro-cavità.
a. — Sviluppo generale della faccia.
La faccia percorre tre periodi nel suo sviluppo, durante i quali ci si presenta
sotto aspetti molto diversi. Il primo periodo si estende dalla vita
embrionale all'infanzia; il secondo comprende tutto lo spazio che decorre
dall'infanzia alla vecchiaia; il terzo corrisponde all'età delle infermità e
della decrepitezza. L'uscita dei denti divide il primo periodo dal secondo;
la caduta di essi distingue il secondo dal terzo. ;
1° Stato della faccia nel feto e nel bambino. - Nel principio della
Vita la faccia è notevole specialmente per l'estrema piccolezza del suo
volume paragonato a quello del cranio, per la brevità delle sue dimensioni
verticali paragonate alle trasversali ed antero-posteriori, e per
il predominio della sua parte superiore sulla media e nell'inferiore.
La parte superiore, unita al cranio, partecipa del largo sviluppo di questo.
Le cavità orbitarie, destinate a proteggere un organo, il cui sviluppo
è quasi tanto precoce quanto quello dell'encefalo, presentano una con-