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faccia che è in rapporto con la capsula .fibrosa ne resta indipendente
a livello delle eminenze ; vi aderisce a livello delle depressioni e
dell' incisura. Quella che si trova a contatto con la testa del femore
è concava e levigata. Lo spigolo dell'orlo, anche levigato, descrive una
circonferenza molto regolare, di un raggio più piccolo di quello della
base, disposizione che ha il vantaggio di mantenerlo sempre esattamente
applicato sulla testa del femore. — Cosi ingrandita dalla sua fibro-cartilagine
che la completa, la cavità cotiloidea è più che emisferica. 11
suo diametro è, nell'uomo, di 48 a 60 millimetri, nella donna, di 40 a
50m.m. La maggiore profondità varia nel primo da 26 a 33 millimetri.
Delle quattro parti che costituiscono l'estremità superiore del femore,
ce ne ha tre che prendono parte alla formazione dell'articolazione coxofemorale;
la testa, il collo, il gran trocantere.
La testa del femore si dirige in sopra, in dentro, un poco in avanti.
La sua superficie, regolarmente arrotondita ed anche più che emisferica,
si prolunga di più in avanti, e in dietro, che in sopra ed in
basso. La sua testa, per conseguenza, non è circoscritta da una linea
circolare, ma da due linee curve, una superiore, l'altra inferiore più grande,
che si uniscono ad angolo ottuso a livello del margine superiore
del collo, e con la loro estremità opposta a livello della sua faccia posteriore.
All'unione del terzo inferiore coi due terzi superiori della testa
si vede la fossetta angolosa alla quale si attacca il legamento intra-articolare
depressione spesso crivellata di orifizii che danno passaggio
a'vasi, e specialmente a vene. La testa del femore è ricoverta da una
cartilagine, più spessa superiormente che inferiormente, e più sottile
nella periferia.
11 collo, esteso obliquamente dalla testa ai due trocanteri, è schiacciato
d'avanti in dietro, di guisa che vi si considerano due facce, due
margini, e due estremità (1).—La faccia anteriore, inclinata in basso,
è coverta interamente dal legamento capsulare: la posteriore, più arrotondita
della precedente, non è in rapporto con questo legamento che
per la sua metà interna. — Il margine superiore, molto corto, concavo
quasi orizzontale, corrisponde, con la sua estremità interna, all'angolo
anteriore, delle due curve che stabiliscono i limiti rispettivi della testa
e del collo. La sua estremità esterna si continua con un tubercolo del
gran trocantere che dà attacco al l'ascio superiore della capsula. — Il
margine inferiore, mollo obliquo assai più lungo del superiore e situato
sopra un piano posteriore a questo, si estende dalla teste al piccolo
trocantere, in cui si termina. —L'estremità interna si gonfia circolarmente
per continuarsi con la testa dell'osso. L'estremità inferiore,
allungata, da sopra in basso, presenta un contorno ellittico. In dietro,
(1) Per la direzione, le dimensioni, le varietà del collo, ecc. V pag. 420.