02.02.2013 Views

napoli - USP

napoli - USP

napoli - USP

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

- 694 -<br />

3.° Movimento di rotazione. — Nello stato di flessione, la tibia descrive<br />

un movimento di rotazione intorno un asse longitudinale che passa<br />

per il centro della sua tuberosità interna. La tuberosità esterna gira intorno<br />

a questa, la quale gira sopra se stessa.<br />

Le due tuberosità, di fatti, non sono egualmente mobili. I legamenti<br />

che si attaccano al condilo interno, cioè il laterale interno ed il crociato<br />

posteriore, sono sempre più tesi del laterale esterno e del crociato<br />

anteriore, attaccati al condilo esterno. Ora i legami che uniscono<br />

questo condilo alla tuberosità esterna della tibia, essendo più rilasciati<br />

di quelli estesi dalla tuberosità interna al condilo interno, la prima di<br />

queste tuberosità ha una mobilità più grande ; perciò essa gira intorno<br />

alla seconda, che in qualche modo è fissata in sito dalla rigidità dei suoi<br />

legami.<br />

Il massimo di estensione di questi movimenti, secondo le ricerche<br />

dei fratelli Weber, è di 39 gradi per una flessione di 145 gradi.Quando<br />

la gamba è piegata ad angolo retto sulla coscia, l'arco di cerchio si<br />

riduce a 34 gradi, quindi diminuisce rapidamente a misura che si estende<br />

; ogni movimento di rotazione sparisce nella estensione completa.<br />

Nella rotazione in dentro, il legamento laterale esterno che si dirige<br />

da sopra in basso e da avanti in dietro, si porta in avanti, e diventa<br />

parallelo al legamento laterale interno. I legamenti crociati tendono anche<br />

a prendere una direzione parallela : si rilasciano, mentre che i laterali<br />

si tendono e limitano il movimento.<br />

Nella rotazione in fuori, la mancanza di parallellismo dei legamenti laterali<br />

diventa più sensibile. L'incrociamento dei legamenti crociati si<br />

esagera. 1 quattro legamenti si tendono.<br />

§ 3. — ARTICOLAZIONI TIBIO-PERONIERE.<br />

La tibia ed il perone si articolano insieme con le loro due estremità:<br />

e si uniscono inoltre con la loro parte media per mezzo di una membrana<br />

che occupa tutto lo spazio interosseo. La gamba ci presenta<br />

quindi a studiare : 1° 1' articolazione tibio-peroniera superiore: 2° l'articolazione<br />

tibio-peroniera inferiore: 3" un legamento interosseo.<br />

I. — Articolazioni tibio-peroniera superiore.<br />

Questa articolazione è un'artrodia. situata 6 o S millimetri al di<br />

sotto od in fuori dell' articolazione del ginocchio.<br />

A. Superfìcie articolari. — Nel lato della tibia, una faccetta situata<br />

sulla tuberosità esterna, all' unione della parte posteriore con la laterale<br />

di questa. Nel lato del perone, una faccetta situata sulla parte superiore<br />

ed interna della testa di quest' osso.

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!