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in cui esse non corrispondono ai legamenti. Questo strato adiposo varia<br />

molto, del resto, nella sua spessezza.<br />

F. — Movimenti delle diartrosi.<br />

I movimenti delle diartrosi si possono riferire a quattro modi principali:<br />

V opposizione, la cireumduzione, la rotazione e lo scorrimenti<br />

II movimento d'opposizione è uno dei più diffusi : lo si rinviene in<br />

quasi tutte le articolazioni. In alcune, come quelle delle falangi per<br />

esempio, esso è semplice ; F osso più mobile si flette e si estende alternativamente.<br />

L'opposizione accade da dietro in avanti e d'avanti indietro,<br />

in una direzione più o meno parallela al piano mediano del corpo.<br />

In altre questo movimento è doppio o multiplo ; l'osso più mobile<br />

si muove non solamente in una direzione parallela al piano mediano,<br />

ma ancora in una direzione perpendicolare a questo, ed in tutte le direzioni<br />

intermedie; si dà il nome di adduzione al movimento col quale<br />

esso si "avvicina al piano mediano, e di abduzione a quello con cui se<br />

ne allontana.<br />

Il movimento d'opposizione semplice, e quello d'opposizione doppia<br />

hanno ambedue un'estensione molto variabile, secondo la diartrosi che<br />

si considera; nell'articolazione dell'omero con la scapula, e del femo:<br />

re col bacino essi raggiungono il loro maggiore sviluppo. La prima<br />

articolazione, sotto questo punto di vista, prevale notevolmente sulla<br />

seconda. Destinato a metterci in rapporto cogli esseri che ci circondano,<br />

l'arto superiore si distingue principalmente per la grande estensione<br />

del suo movimento d' abduzione. Organo di sostegno e di locomozione,<br />

l'inferiore si muove d'avanti in dietro più che da dentro in<br />

fuori.<br />

Nelle altre articolazioni fornite degli stessi movimenti, l'adduzione e<br />

F abduzione sono meno estese, mentre che la flessione e F estensione<br />

lo sono invece di più. Nell'articolazione del polso ed in quella del piede<br />

colla gamba si vedono estesi i movimenti antero-posteriori, limitati i<br />

laterali. Nelle articolazioni del metacarpo con le dita della mano e del<br />

metatarso con le dita del piede, i primi pare che si accrescono ancora<br />

a spese dei secondi; al di là non si osservano più che movimenti di<br />

opposizione semplice.<br />

La cireumduzione è il movimento nel quale Fosso descrive una specie<br />

di cono, il cui apice corrisponde alla sua estremità superiore, e la base<br />

alla sua estremità opposta. Descrivendo questo cono, l'osso si trova successivamente<br />

in adduzione, llossione, abduzione, estensione, ed in tutte le<br />

situazioni intermedie. La cireumduzione comprende adunque gli stessi<br />

movimenti che l'opposizione vaga o multipla. Essa ne differisce sola-

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