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ineguaglianze, che corrispondono alla inserzione del muscolo solcare. Più
in basso e nella maggior parte della sua estensione, essa dà attacco al muscolo
lungo flessore del dito grosso del piede.—Un po' al di sopra della
sua parte media, molto vicino al margine interno, si trova l'orifizio del
canale nutritizio dell' osso, diretto otliquair.ente da sopra in basso.
Fig. 171.— Ossa della gamba,
guardate dalla parte anteriore.
Fig. l'i.—Perone,
faccia interna.
Fig. 173.—Perone,
faccia posteriore.
Fig. 171. —1. Corpo della tibia. — 2. Sua tuberosità interna.—3. Sua tuberosità esterna,
unita all'estremità superiore del perone.—4. Spina della tibia.—5. Tuberositàanteriore.--é.
Cresta della tibia. — 7. Sua estremità inferiore, unita all' estremità corrispondente del perone.—8.
Malleolo tibiale.—9. Corpo del perone. — 10. Sua estremità superiore. — 11. Sua
estremità inferiore, o malleolo peroniero.
Fig. 172.-1,1. Faccia posteriore del perone, che diventa interna in basso inseguito della
torsione dell'osso.-2,2. Faccia interna, che diventa esterna in basso, dove sparisce.—3. Cresta
che divide questa faccia in due parti.—4. Testa del perone. — 5. Faccetta con cui questa
testa si unisce alla tuberosità esterna della tibia.—6. Sua apofisi stiloide.—7. Malleolo
peroniero.—8. Superfìcie con cui questo malleolo si articola con V astragalo.—9. Superficie
con cui esso si unisce all'estremità inferiore della tibia.
Fig. 173.—1.1. Faccia posteriore del perone, in basso che si contorce per divenire interna.—jL
Parte inferiore della faccia interna che diviene antero-esterna. —3. Testa del perone.—4.
Sua apofisi stiloide.—5. Faccia esterna del malleolo peroniero.
Il margine anteriore diventa esterno inferiormente: sottile, quasi tagliente,
esso dà attacco ad un tramezzo fibroso che separa i muscoli
della regione tibiale anteriore da quelli della regione tibiale esterna.
Il margine esterno, lineare e pochissimo sporgente, si volge in dietro
nella sua metà inferiore, e dà attacco ad un tramezzo fibroso, che
separa il lungo peroniero laterale dal soleare e dal lungo flessore del
dito grosso.
Il margine interno diventa anteriore nel suo terzo inferiore: è poco