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I. — Articolazioni costo-vertebrali.
Queste articolazioni partecipano nel tempo stesso delle mobili e delle
semi-mobili, sono cioè delle diartro-amfiartrosi, che prendono un posto
immediatamente superiore all'articolazione sacro-iliaca, immediatamente
inferiore alla sinfisi pubica.
A. Superficie articolari. — Da una parte, la testa delle coste dall'altra
le faccette laterali del corpo delle vertebre ed i legamenti o dischi
intervertebrali.
La testa delle coste presenta due faccette separate da una cresta
liscia orizzontale ed antero-posteriore. — Le due faccette s' inclinano
sull'asse della cresta in modo che prolungandole, esse si riunirebbero
all'apice della cresta che le separa. La superiore rivolta in sopra ed in
dentro si applica alla faccetta laterale della vertebra soprastante, la
inferiore, rivolta in basso ed in dentro, si applica alla faccetta laterale
della vertebra sottostante. Questa è più grande della precedente, e lo diventa
tanto dippiù, in generale, per quanto appartiene ad una costa più
inferiore. - La cresta compresa fra le due faccette corrisponde ai legamenti
intervertebrali.
Le due faccette costali e la cresta smussata intermedia, sono costituite
da una fibro-cartilagine. A livello della cresta, questa fibro-cartilagine
trovasi in continuità diretta con la fibro-cartilagine intervertebrale corrispondente.
Sulle faccette essa è sormontata da prolungamenti villiformi,
molto piccoli ed irregolari paragonabili a quelli si osservano
sulle superficie dell'articolazione sacro-iliaca. L'esistenza di questa fibrocartilagine
si spiega come quella delle fibro-cartilagini che covrono il
condilo della mascella ed il condilo del temporale, col modo di sviluppo
delle coste. Come la maggior parte delle ossa del cranio e della faccia,
gli archi costali non sono preceduti da una cartilagine ; essi passano
direttamente dallo stato celluioso all'osseo: il periostio che le covre sull'intera
loro estensione covre egualmente le loro superficie articolari:
esso dapprima semplicemente fibroso, si modifica più tardi sotto l'influenza
dei movimenti che in queste si verificano ed acquista poco a
poco i caratteri di una fibro-cartilagine.
Le faccette laterali dei corpi delle vertebre si disi inguono pure in superiori
ed inferiori. Le superiori sono rivolte in fuori, in dietro ed in
basso, la loro estensione superficiale diminuisce discendendo. Ognuna
di esse è coverta: 1° da uno strato sottile di cartilagine; 2° da uno
strato fibro-cartilagineo più spesso. — Le inferiori sono rivolte in fuori,
in dietro ed in sopra: la loro superficie aumenta a misura che quella
delle procedenti diminuisce, e sono del pari coverte da una cartilagine
e da una fibro-cartilagine.