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ma solamente uno spazio, che differisce da quello compreso fra gli archi
delle altre vertebre, solo perlasua maggiore altezza.—In sopra, i peduncoli
sono forniti di un' incisura, trasformata talvolta in forame da una linguetta
ossea e prolungata da una gronda orizzontale sino all'orifizio dell'
apofisi trasversa. Dalla continuità di queste tre parti risulta un semi-canale,
dapprima ascendente, poi orizzontale, che.circonda l'apofisi
articolare superiore, ed in cui si colloca l'arteria vertebrale per condursi
verso il cranio.
In riassunto, l'atlante differisce dalle altre vertebre cervicali: perla
sua forma anulare, per le sue dimensioni trasversali, per l'ampiezza del
foro rachideo, per lo stato rudimentale del suo corpo, delle sue lamine
e della sua apofisi spinosa, per il grande sviluppo delle sue apofisi articolari
e trasverse.
L'atrofia delle sue parti mediane, e l'ipertrofia delle laterali, sono, in
altre parole, i due attributi che distinguono questa vertebra. Essa dunque
è essenzialmente formata da due colonne verticali che girano intorno
all'apofisi odontoidea dell'asse, e che sono state congiunte mediante
F arco anteriore e posteriore, per renderle solidali in questo movimento
di rotazione.
IL — Seconda vertebra cervicale, o asse.
Gli attributi propri della seconda vertebra del collo non sono meno caratteristici
di quelli della prima.
Al di sopra del suo corpo trovasi un' apofisi voluminosa, verticale
e cilindrica, che occupa l'anello osteo-fìbroso dell'atlante, ed intorno alla
quale questa vertebra unita al cranio esegue i suoi movimenti di rotazione;
essa ha avuto il nome di apofisi odontoidea (da oSoùs, dente; «TÒOS, forma).
È stata paragonata,e con maggior ragione,ad un asse, d'onde il
nome-con cui la seconda vertebra del collo è da lungo tempo conosciuta.
Questa apofisi, alta 15 a 16 millimetri, in generale supera un poco
il margine superiore dell' arco anteriore dell' atlante. — La sua faccia
anteriore presenta una faccetta ellittica, convessa, che si articola con la
corrispondente faccetta di quest' arco. — Sulla sua faccia posteriore, si
vede un' altra faccetta meno alta della precedente, concava da sopra
in basso, che corrisponde alla parte fibrosa dell' anello in cui F apofisi
odontoidea è ricevuta.-La sua base, larghissima, si continua con la faccia
superiore del corpo dell'asse. Immediatamente insotto di questa base
si trova un restringimento circolare, che forma il collo dell'apofisi odontoidea,
e che ne rappresenta la parte più debole e più fragile; sul collo
poggia la faccetta posteriore: dalla concavità di questa e dalla sua posizione
molto ravvicinata alla base risulta che l'apofisi fa prominenza al di
sopra délla*parte fibrosa dell'anello e così trovasi immobilizzata. -Il suo
apice rotondo ed ineguale dà attacco ai legamenti odontoidei laterali.