napoli - USP

- 302 -
La troclea, la gronda radiale ed il condilo formano una sola e medesima
superficie articolare, divisa in due parti quasi uguali dal margine
esterno della troclea. In ciascun lato di questa larga superficie, si osserva
una eminenza, conosciuta col nome di tuberosità.
La tuberosità interna, o epitroclea, molto più prominente, è ineguale
e schiacciata d'avanti in dietro. La sua parte superiore, continua col
margine interno dell'osso, dà attacco al legamento laterale dell'articolazione
del gomito ed ai muscoli della regione anteriore e superficiale
dell' avambraccio.
Fig. 144.—Estremità superiore Fis. 145.—Estremità inferiore
dell' omero, suoi tee pumi dell' omero, suoi quattro punti
di ossificazione. di ossificazione.
Fig. 144.-1,1. Parte superiore del corpo dell'osso.—2.2. Gronda bicipitale.—3,3. Cartilagine,nella
quale si sviluppano i tre punti di ossificazione dell'estremità superiore 4. Punto
di ossificazione della testa dell'omero.—5. Punto di ossificazione della grande tuberosità.—6.
Punto osseo della piccola tuberosità.
Fig. 145.—1. Parte inferiore del corpo dell' osso.—2. Condilo dell' omero sia molto sviluppato
e diviso dalla diafisi solo mediante uno strato sottilissimo di cartilagine : questo
nucleo osseo, avanzandosi da fuori in dentro, ha dato origine al marsine esterno della troclea
omerale.—3. Punto di ossificazione della troclea.—4. Epifisi della tuberosità interna.—
5. Epifisi della tuberosità esterna, meno sviluppata delia precedente: una lamina cartilaginea
la unisce al condilo ed ài corpo dell'osso.
La tuberosità esterna, o epicondilo, piccolissima in paragone alla precedente,
è continua in sopra col margine esterno ed è situata a livello
della superficie articolare, un poco al disotto dell'epitroclea. Questa tuberosità
dà attacco al legamento laterale esterno dell'articolazione del
gomito, al secondo radiale esterno, ed al tendine comune dei muscoli
della regione posteriore e superficiale dell' avambraccio.
Conformazione interna. — 11 canale midollare dell'omero è lungo 15
a 18 centimetri. È più largo in sopra che in basso ; il suo diametro,
che non è più di 7 o 8 millimetri nel terzo inferiore, è di 10 nella parte
media, e di 12 a 11 nel terzo superiore. Le sue pareti offrono una spessezza
di 1 a 5 millimetri in tutta la sua metà inferiore; sono meno
spesse in sopra e si assottigliano sempre più, a misura che, si avvicinano
all'estremiffscapolare. Nel lato interno dei due colli, il tessuto compatto
conserva una certa spessezza, e costituisce per questa estremità
una specie di puntello ad arco.- Le estremità dell'osso sono forniate