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11 suo margine esterno, rettilineo e quasi verticale, dà origine ad una
lamina cellulo-fibrosa, che covre il muscolo piramidale. Il suo margine
interno, più breve e concavo, si continua con la plica ascendente e falciforme
che aderisce all'otturatore interno. Esso concorre a formare lo
stretto inferiore del bacino. Nel momento del parto, il coccige si abbassa,
questo margine interno anche si deprime, in modo che lo stretto, in
parte osseo ed in parte fibroso, si lascia dilatare leggermente.
11 gran legamento sacro-sciatico è formato da fasci che s'incrociano
per la maggior parte ad angoli acutissimi. — Lo si può scomporre in
due piani, l'uno postero-esterno, l'altro antero-interno. Una branca considerevole
dell' arteria glutea passa fra i due piani separati anche da
uno strato di tessuto adiposo. Questi due piani però sono distinti solamente
nell' estensione del terzo medio e si confondono a misura che
si va verso le estremità.
2° Piccolo legamento sacro-sciatico.— É situato innanzi al precedente,
molto più lungo e meno largo di questo, schiacciato pure e triangolare.
Si attacca, con la base, alle parti laterali ed inferiore del sacro,
ed ai margini del coccige. Da questa doppia inserzione, si dirige obliquamente
in basso, in avanti ed in fuori, diminuendo di larghezza ed aumentando
di spessezza, poi si fissa col suo apice alla spina sciatica.—
La sua faccia posteriore si confonde col gran legamento sacro-sciatico
nella massima parte della sua estensione; diventa libera solo nel suo
terzo inferiore, ed in questo punto corrisponde ai vasi pudendi interni
che la circondano.—La sua faccia anteriore è coverta dal muscolo ischiococcigeo.
I fasci fibrosi che lo compongono si estendono irradiandosi
dalla spina sciatica verso il sacro.
I legamenti sacro-sciatici trasformano le incisure sacro-sciatiche in
due grandi orifizi, pei quali le parti intra-pelviche comunicano con le
parti molli esterne. — Di questi due orifizi, il superiore, molto più considerevole,
è limitato in sopra ed in avanti dalla grande incisura sciatica,
in basso ed in dietro dai legamenti ; dà passaggio al muscolo piramidale,
alle arterie glutee, isciatica e pudenda interna, ed al grande
e piccolo nervo sciatico. — L' orifizio inferiore è limitato innanzi dalla
piccola cavità sciatica, in dietro dai due legamenti: è attraversato dal
tendine dell'otturatore interno, e dai vasi pudendi interni, che dopo essere
usciti dal bacino per la grande incisura sciatica vi rientrano per
la piccola.
3° Legamento otturatore. — Occupa il forame ovale o sotto-pubico,
che chiude quasi interamente. Comprende una parte principale ed alcuni
fasci accessori.
La parte principale, o il legamento otturatore propriamente detto, si
attacca al labbro interno dell'orifizio, ed è l'ormata da fasci aponevrotici
molto sottili e semi-trasparenti che si dirigono in basso ed in fuori,