napoli - USP

- 614 -
opposta, o base, si fissa alla parte posteriore dell'impronta rugósa, che
presenta la faccia inferiore della clavicola. Negli individui con muscoli
molto sviluppati, questa parte posteriore dell'impronta costituisce una
sporgenza di volume variabile.—La sua faccia anteriore è leggermente
concava; la posteriore convessa e liscia. — Il suo margine interno, libero,
si dirige verticalmente ; l'esterno, molto sottile, va obliquamente
in sopra ed in fuori, come il margine corrispondente del legamento trapezoide,
da cui è separato per un piccolissimo spazio, ed a cui spesso trovasi
aderente, in modo che i due legamenti sembrano allora formarne
un solo.
Questo legamento si compone di fascetti divergenti da basso in sopra,
ravvicinati indietro e scostati in avanti, dove sono separati gli uni dagli
altri da strisce cellulo-adipose.
11 legamento corneo-clavicolare anteriore, o trapezoide, si estende
dall' apofisi coracoide alla clavicola, in una direzione molto obliqua da
basso in sopra e da dentro in fuori. È più lungo, più largo e notevolmente
più resistente del precedente.—Si attacca in basso ed in dentro
alla parte media del margine interno dell' apofisi coracoide ; in sopra
ed in fuori alla linea rugosa della faccia inferiore della clavicola. La
sua faccia superiore, un po' inclinata in avanti, corrisponde alla clavicola;
l'inferiore, inclinata indietro, covre la base dell'apofisi coracoide.
Il suo margine anteriore è più lungo del posteriore.
Questo legamento è formato da fasci fibrosi paralleli, più stivati e
molto più numerosi di quelli del legamento conoide.
IV — Legamenti propri all' omoplata.
All'omoplata si riattaccano una bendella ed una lamina fibrosa, impropriamente
descritte col nome di legamenti ; la prima forma il legamento
coracoideo, e la seconda il legamento acromio-coracoideo.
Il legamento coracoideo converte in foro 1" incisura che si osserva
sul margine superiore dell' omoplata. Si estende dalla parte superiore
e posteriore dell'incisura alla base dell'apofisi coracoide; è schiacciato,
sottile, più stretto alla sua parte media che alle sue estremità. L'orifizio
ch'esso concorre a circoscrivere dà passaggio al nervo sopra-scapolare.
L' arteria sopra-scapolare, che accompagna il nervo e che gli
cammina dappresso, se ne separa al livello del legamento, per passare al
disopra di questo e poi torna a raggiungere il tronco nervoso.
Il legamento acromio-coracoideo è largo, sottile, triangolare, esteso
orizzontalmente fra le due apolisi che esso ricongiunge. — Con la
base s'inserisce all'intera lunghezza del margine esterno dell'apofisi
coracoide; il suo apice tronco si attacca all'apice dell'acromio.
La sua faccia superiore, piana e liscia, corrisponde alla clavicola ed al