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forma di una puleggia antero-posteriore; più larga in avanti che in
dietro, d'onde risulta che, quando essa scorre d'avanti in dietro, s'immette
tra i due malleoli a mo' di un cuneo che tende ad allontanarli;
e che quando scorre da dietro in' avanti, non riempie più tanto completamente
lo spazio intermalleolare. La puleggia astragalea rappresenta
il terzo circa di una superficie cilindrica, di 20 a 22 millimetri
di raggio. Le sue dimensioni antero-posteriori sono maggiori delle trasversali,
mentre che per la corrispondente cavità predominano invece
queste ultime. Dei suoi due margini, l'esterno è più sporgente dell'interno.
La faccetta laterale interna, come quella del malleolo corrispondente,
ha forma di un triangolo a base anteriore, la cui punta s'inflette
in basso. L'esterna, molto più grande e concava da sopra in basso, ha la
forma di un triangolo a base superiore. Ambedue sono coverte da una lamina
di cartilagine che si continua con quella della faccetta superiore.
B. Mezzi d'unione. —La staffa tibio-peronea è unita al tarso da tre
legamenti laterali esterni e da uno laterale interno..
I legamenti laterali esterni, fìssati con una delle loro estremità alla
parte inferiore del malleolo peroneale, hanno una direzione divergente.
Si distinguono in medio, anteriore e posteriore.
l ù Legamento laterale esterno-medio, o pero ne-calcamo. — È situato
al di sotto della guaina dei peronieri laterali che V incrociano
ad angolo acuto, e presenta una forma arrotondita. Questo legamento
si attacca in sopra, dinanzi alla punta del malleolo esterno ; da questa
origine si porta in basso, in dentro ed in dietro, per inserirsi con la sua
estremità inferiore, sulla faccia esterna del calcagno, 1S a 20 millimetri
al di sotto dell'astragalo. Col suo margine anteriore, il legamento perone-calcaneo
corrisponde al legamento astragalo-calcaneo esterno, con
cui esso si continua in sopra. I fasci che lo compongono sono paralleli.
2° Legamento laterale esterno, o perone-astragaleo anteriore.—
Molto più debole degli altri due, diretto obliquamente in basso, in avanti
ed in dentro ; di forma schiacciata, quadrilatera, talvolta triangolare;
si attacca: da una parte, al margine anteriore del malleolo peroniero :
dall'altro, all'astragalo innanzi alla sua faccetta laterale esterna. Nella
sua inserzione malleolare, questo legamento si confonde in parte col precedente.
3° Legamento laterale eslerno posteriore o pei*one-astragaleo
posteriore. - Profondamente situato, molto forte, conoide, questo legamento
si attacca in fuori alla fossetta che si vede sulla parte inferiore
ed interna del malleolo peroniero. Da questa fossetta, si porta
orizzontalmente in dentro, e s'inserisce sull'astragalo, immediatamente
in dietro della sua puleggia, al di fuori della doccia su cui scorre il
tendine del flessore proprio del dito grosso. Uno spazio angolare lo separa
dal legamento posteriore dell'articolazione tibio-peroniera inferiore.