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sivamente cartilagineo. Ma l'osservazione mostra che è formato anche
da fasci fibrosi incrociati, che contengono nella loro spessezza, o nelle
loro maglie, molte cellule di cartilagini. I vasi, che sono tanto visibili
nel primo periodo della vita, allora sono scomparsi, o almeno ne esistono
solo tracce.
Per spiegare la presenza tanto eccezionale del periostio sui condili
della mascella inferiore, e sulle superficie articolari del temporale, bisogna
risalire ai primi mesi di vita intrauterina. Di fatti, lo sviluppo
di queste due ossa ce ne dà la spiega nel più semplice modo. Al pari
della maggior parte delle ossa del cranio e della faccia, queste due ossa
passano di botto dallo stato celluioso allo stato osseo, e non sono mai
precedute da una cartilagine d'ossificazione. — E poiché le cartilagini
diartrodiali costituiscono una dipendenza di quest'ultima, s'intende che.
non esistendo questa per la mascella inferiore e pel temporale, le prime
manchino pure nelle superfìcie articolari di dette ossa. E nello strato celluioso
sotto-periosteo che queste hanno avuto origine ed il periostio
prosiegue a rivestirle da tutte parti dopo la loro formazione.
La porzione di questo periostio che corrisponde alle superficie articolari
differisce pochissimo da quello delle parti vicine: ma sotto l'influenza
delle pressioni e degli strofinìi a cui è soggetto, si modifica
a poco a joco. Nello strato profondo o celluioso si veiifìca una ipertrofia
considerevole, molto evidente massime a livello delle parti che subiscono
strofinìi i più intensi. Così si spiega la grande analogia di questo
periostio articolare con quello delle parti vicine nel feto e nel fanciullo,
la sua poca aderenza a questa età. e la presenza dei vasi sanguigni in
tutta la sua estensione. Fiù tardi, le cellule si moltiplicano, l'elemento
cartilagineo si rende più apparente, il fibroso invece va attenuandosi, i
vasi spariscono. 11 suo aspetto allora ricorda quello delle cartilagini, da
cui però esso si distingue per la sua struttura.
B. — Fibro-cartilagine interarticolal'e.
Questa fibro-cartilagine presenta una forma ellittica: è biconcava, sottile
nella sua parte centrale spessa sulla sua circonferenza. La sua
parte centrale si può assottigliare al punto da scomparire ? Ha essa talvolta
un orifizio più o meno grande? Questa perforazione è stata menzionata
da tutti gli autori, in modo che si potrebbe credere frequente,
ma invece la si deve considerare come rara ed affatto eccezionale. Non
mi è riuscito mai d'incontrarne un solo esempio.—La circonferenza della
flbro-cartilagine è più spessa in dentro che in fuori ma sopratutto è
molto più spessa in dietro che in avanti. La sua spessezza, appena di 2
millimetri in avanti, è di ?. o 4 in dietro.
Altra volta si credeva generalmente che questa fibro-cartilagine fosse