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- 716 -<br />

I. — Articolazioni metatarso-falange e<br />

Sono conformate sullo stesso tipo delle articolazioni metacarpo-falangee,<br />

e come queste appartengono al genere delle enartrosi.<br />

A. Superficie articolari. — Dal lato dei metatarsei, queste superficie<br />

sono rappresentate da una testa le cui parti laterali mancano, stretta<br />

per conseguenza nel senso trasversale, molto allungata da sopra in<br />

basso, più estesa verso la faccia plantare che verso la dorsale, offrendo<br />

in dentro ed in fuori una depressione sormontata da un tubercolo, e<br />

limitata sulla faccia dorsale da una gronda in forma di collo. Questa testa<br />

è coverta da una cartilagine più spessa in sopra che in basso. Isel<br />

lato delle prime falangi si vede una cavità glenoide, molto più piccola<br />

della testa dei metatarsei, circoscritta da un contorno irregolarmente<br />

triangolare, il cui lato inferiore o plantare presenta due grandi tubercoli.<br />

B. Orlo glenoideo.— La cavità articolare è ingrandita da una fibrocartilagine<br />

che si attacca molto solidamente alla sua parte inferiore,<br />

e che offre la più perfetta analogia con quella delle articolazioni-metacarpo-falangee.<br />

Questa fibro-cartilagine, densa, spessa, molto resistente,<br />

é scavata a doccia inferiormente, dove corrisponde ai tendini<br />

dei muscoli flessori; superiormente poi, dove si applica alla testa dei<br />

metatarsei, ha la forma di un segmento di sferoide.<br />

I cinque orli glenoidei sono uniti tra loro da laminette fibrose, della<br />

stessa larghezza, ma molto più sottili. Così uniti gli uni agli altri, essi<br />

si presentano sotto l'aspetto di un lungo nastrino, sottostante alla testa<br />

dei metatarsei, e che costituisce il legamento trasverso o inferiore<br />

di certi autori.<br />

C. Mezzi di unione.—In queste articolazioni neppure esystono legamenti<br />

plantari, o dorsali, ma soltanto due legamenti laterali molto forti,<br />

i quali si attaccano in dietro ai tubercoli dorsali dei metatarsei, ed in<br />

parte anche alla depressione sottostante. Di là essi si dirigono obliquamente<br />

da sopra in basso e da dietro in avanti per andare a fissarsi :<br />

da una parte ai tubercoli inferiori della falange corrispondente; dall'altra,<br />

alle parti laterali dell' orlo glenoideo.<br />

D. Sinoviale. — Riveste in ciascun lato i legamenti laterali; in basso<br />

la faccia superiore dell' orlo glenoideo; in sopra, la inferiore del tendine<br />

degli estensori. In diètro forma intorno alla cavità articolare una<br />

piccola plica circolare notevole per la sua solidità.<br />

E. Movimenti. — Le prime falangi delle dita del piede sono dotate<br />

di movimenti simili a quelli delle dita della mano. Esse si estendono<br />

e si flettono, s" inclinano in dentro ed in fuori, descrivono una lieve<br />

cireumduzione, e possono anche girare intorno al loro asse.<br />

II movimento di flessione è meno esteso di quello delle dite della

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