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- 510 -<br />

diatamente avanti al tubercolo. — Con la sua estremità opposta si attacca<br />

alla parte superiore ed esterna del collo del condilo della mascella.<br />

I.e fibre che lo compongono si dirigono da sopra in basso e d'avanti in<br />

dietro. Sono tanto più oblique per quanto più diventano anteriori : le posteriori<br />

sono quasi verticali.<br />

11 legamento laterale esterno è coverto dalla parte superiore della -bindola<br />

parotide e dall'arteria temporale superficiale, che lo separano dalla<br />

pelle. La sua superficie interna aderisce alla sinoviale superiore dell'articolazione,<br />

e più in basso alla fibro-cartilagine inter-articolare.<br />

Molti autori hanno riunito il legamento posteriore al precedente, e li<br />

hanno descritti insieme impropriamente col nome di capsula. Il legamento<br />

posteriore però si compone di due piani. 11 superficiale, sottilissimo<br />

e molto variabile, si attacca in sopra alla scissura di (.laser ed<br />

in basso al margine posteriore o parotideo della mascella. — 11 profondo<br />

è formato da fasci irregolari e mal determinati, che nascono, o dalla<br />

scissura di Glaser. o dalla radice posteriore dell'arco zigomatico, e si<br />

fissano, i più brevi, alla parte posteriore della fibro-cartilagine, ed i più<br />

lunghi alla parte posteriore ed inferiore del condilo mascellare. Questi<br />

fasci si distinguono specialmente per la loro struttura; sono composti (piasi<br />

esclusivamente da fibre elastiche; e poiché essi si attaccano in parte alla<br />

fibro-cartilagine, e questa si muove da dietro in avanti e subisce uno spostamento<br />

piuttosto forte in taluni movimenti, così essi contribuiscono,<br />

da una parte, a limitare questo spostamento dall' altra, a riportare<br />

la fibro-carlilagine in dietro, quando il condilo della mascella riprende<br />

la sua posizione ordinaria.<br />

I legamenti estrinseci concorrono debolissimamente ad unire queste<br />

due ossa. Uno è destinato principalmente a proteggere i vasi ed i nervi<br />

dentari inferiori : ed è il legamento sfeno-mascellare. L'altro serve a<br />

prolungare in certo modo l'apofisi stiloide,ed a fornire punti d'inserzione<br />

al muscolo stilo-glosso : ed è il legamento stilo-mascellare. Entrambi sono<br />

notevoli per F estrema loro sottigliezza, per la loro forma membranosa,<br />

e pei loro rapporti coi muscoli.<br />

II legamento sfeno-mascellare o laterale interno, di forma rettangolare,<br />

si fìssa in sopra alla spina dello sfenoide ed a tutta la lunghezza<br />

della scissura di Glaser. — Da questa doppia inserzione si porta in<br />

basso, in avanti ed in fuori, e si termina Con una larga linguetta angolosa.<br />

Il margine interno di questa linguetta s'inserisce sulla cresta e<br />

sulla spina che si trovano all' entrata del canale dentario inferiore. 11<br />

suo margine esterno si attacca ad una linea distesa obliquamente dal<br />

margine parotideo della mascella, verso il solco milo-ioideo. 11 suo apice<br />

si prolunga sopra questo solco, e lo trasforma in canale. — Il legamento<br />

laterale interno ha F aspetto di un largo nastro, che covre i vasi ed i<br />

nervi dentari inferiori. Esso è in rapporto, in sopra ed in fuori, col muscolo<br />

pterigoideo eslerno. in basso ed in dentro, col pterigoideo interno.

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