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luppato e molto solido, si rompone di fibre estese trasversalmente dalla
faccia palmare del semilunare alla palmare del piramidale.
2." Articolazione del piramidale e del pisiforme.—Queste due ossa
si corrispondono mediante una faccetta piana e circolare, ambedue verticali
e trasversali e rivestite da uno strato di cartilagine.
Cinque legamenti concorrono a mantenere il pisiforme nella sua situazione
propria. In sopra vi è il legamento laterale interno dell'articolazione
del polso, che si attacca in parte sul suo contorno, e compie rispetto
ad esso l'ufficio di legamento superiore, (ili altri quattro si distinguono
in inferiori ed in dorsale e palmare.
I due legamenti inferiori sono molto forti e cilindroidi. L'uno si porta
Verticalmente dalla parte inferiore del pisiforme all'estremità superiore
del quinto metacarpeo. Il secondo, più corto, discende un poco obliquamente
dal pisiforme all'apofisi dell'osso uncinato.
II legamento palmare, schiacciato, quadrilatero, molto resistente, si
estende dal lato interno del pisiforme alla faccia anteriore dell'osso uncinato.
Pel suo margine anteriore si confonde col precedente.
Il legamento dorsale unisce il pisiforme al piramidale: è il più debole
di tutti e si compone di alcune fibre, dirette trasversalmente , che sembrano
destinate specialmente a proteggere indietro la sinoviale.
A questi legamenti si unisce un sesto mezzo di unione, il tendine del
muscolo cubitale anteriore, che si attacca alla parte antero-superiore del
pisiforme, e costituisce per quest'osso un legamento attivo. Così fissato:
in sopra, da questo tendine e dal legamento laterale interno del
polso; in basso, dai suoi "due legamenti inferiori: in dietro, dal suo legamento
dorsale; in avanti, dal suo legamento palmare.si potrebbe credere
che esso fosse quasi perfettamente immobile. Ma siccome questi legamenti
vanno ad inserirsi quasi tutti su di ossa più o meno lontane dal piramidale
con cui si articola il pisiforme, concedono invece a questi una mobilità
molto superiore a quella posseduta da tutte le altre ossa del carpo.
La sinoviale di quest'articolazione è molto rilasciata, affine di prestarsi
a questa mobilità. Abbiamo visto che essa comunica con quella
JfM'articolazione radio-carpea per un orifizio, che corrisponde alla sua
parte superiore.
IL—Articolazione delle ossa del secondo ordine.
Le tre articolazioni del secondo ordine del carpo appartengono anche
al genere delle artrodie.
A. Superficie articolari. Quelle dell'ordine superiore s'inclinano legirmente
in basso ed in fuori. Quelle del secondo ordire s'inclinano invece
in basso ed in dentro, le interlinee articolari del primo online si
continuano, del resto, con quelle del secondo. La questa continuità risai-