SANCTAE SEDIS - Libr@rsi

2l8 Ex S. C. Episcoporum et RegulariumArt. 27. Esplicherà la sua azione indirizzando e guidando i suoicollaboratori, con i quali conferirà almeno una volta al mese ; prenderàda essi esatte informazioni dello stato della comunità; farà conto deiloro suggerimenti per ovviare ai possibili abusi e per promuovere la pietàe la scienza fra gli alunni.Art. 28. Suo precipuo dovere verso gli alunni è di formarli ad unavita regolare e santa. Li dirigerà paternamente, cioè reggendoli con giustaseverità e dolcezza: fortiter et suaviter. Egli, più che far uso di minaccee di castighi, sveglierà in essi il rispetto all'autorità, il sentimentodel dovere, abituandoli a volere il bene liberamente, per via di persuasionee per impulso di coscienza , e non per timore servile, giusta ilconsiglio di S. Paolo: « Non solum propter iram, sed etiam propterconscientiam.... (i) facientes voluntatem Dei ex animo » (2).Art. 29. Terrà quindi, di tanto in tanto, opportune conferenze aglialunni, per ammaestrarli ed esortarli neu' adempimento dei loro doverie nella pratica delle regole di buona creanza.Per conoscerli poi direttamentee intimamente, non si contenterà di dare in privato a ciascunoammonizioni e consigli,ma si troverà spesso in mezzo a loro come unpadre amoroso, senza però perdere della sua autorità.Art. 3o. Nei limiti del suo ufficio, vigilerà sulla sincerità e sullosviluppo della vocazione sacerdotale dei suoi alunni,tenendo dietro alloro progresso nella pietà , nella virtù , negli studi e in tutto ciò cheriguarda lo stato ecclesiastico.Art. 31. Per la parte disciplinare, eserciterà un' alta e generale vigilanzasu tutto e su tutti, senza ingerirsi troppo nelle cose secondariee minute, affidate ai suoi collaboratori. Mostrerà di aver fiducia in essi,concedendo una conveniente libertà d'aziona. Farà sì che il principiod'autorità sia rispettato in tutta la sua pienezza, e che il regolamentovenga osservato esattamente. Riservando ai suoi dipendenti le correzioniordinarie, interverrà nei casi più gravi per fare le debite ammonizionied infliggere, quando il caso lo richieda, ii castigo proporzionato.Art. 32. Per la parte scientifica, invigilerà affinchè gii alunni tragganovero profitto dall'insegnamento.Esaminerà quindi opportunamentei registri, dove i Professori terranno notato i punti dei saggi quotidianiscolastici e della condotta di ciascun alunno ; avrà il diritto di visitarele scuole e d'interrogare gli alunni, di assistere agli esami; e in fine(1) S. Paul. Ad Rom. xni, 5.(2) S. Paul. Ad Eph. vi, 6.