13.07.2015 Views

SANCTAE SEDIS - Libr@rsi

SANCTAE SEDIS - Libr@rsi

SANCTAE SEDIS - Libr@rsi

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

Ex S. C. Episcoporum et RegulariumArt. 77. Sarà in modo speciale sollecito che nella chiesa o cappelladei Seminario tutto stia in perfetto ordine, che nulla manchi di ciò cheè necessario per il culto, e che le sacre suppellettili siano tenute semprein istato decoroso.Art. 78. L'Economo durante l'anno avrà facoltà di fare, non solole spese ordinarie, ma anche quelle di urgenza, ricordando però che lespese rilevanti, come restauri ai locali, arredi ecc., dovranno essere sottopostepreventivamente all'approvazione del Collegio dei Vescovi, o delVescovo diocesano.Art. 79. L'Economo, d'intesa col Rettore, sceglierà i domestici, equesti dipenderanno immediatamente da lui. Esso poi vigilerà su la lorocondotta religiosa, morale e disciplinare, secondo apposito regolamento,redatto d'accordo col Rettore stesso.PARTE IL — Ammissione dei giovani in Seminario.Quale sia lo scopo dei Seminari, apparisce chiaro dalle parole delConcilio di Trento che li istituì: « Singulae Cathedrales certum puerorumnumerum religiose educare et ecclesiasticis disciplinis instituereteneantur, quorum indoles et voluntas spem afferat eos ecclesiasticisministeriis perpetuo inservituros, ita ut hoc Collegium Dei ministrorumperpetuum Seminarium sit ». E il Sommo Pontefice Leone XIII di s. m.nella citata Lettera ai Vescovi d'Italia dice : « Noi sentiamo di dovernuovamente e con più vivo studio raccomandare che innanzi tutto iSeminari siano con gelosa cura mantenuti nello spirito proprio, cosìrispetto all'educazione della mente come a quella del cuore. Non siperda giammai di vista, che essi sono esclusivamente destinati a prepararei giovani non ad ufßci umani, per quanto legittimi ed onorevoli,ma all' alta missione di ministri di Cristo e dispensatori dei misteridi Dio ».L'ammissione quindi dei giovani in Seminario richiede la massimaponderazione. « Non si accolgano, prosegue Leone XIII, che giovani iquali offrano fondate sperante di voler consacrarsi in perpetuo al ministeroecclesiastico ». Non si ha con ciò da pretendere da essi, massimese ancora di tenera età, una risoluta determinazione allo stato ecclesiastico,ma che addimostrino almeno una certa naturale disposizione atale stato (1).(i) Cfr. Appendice lì, 3.

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!