SANCTAE SEDIS - Libr@rsi

Normae pro Seminariis Italiae 235Art. 162. Non si permetterà agli alunni di uscire dal Seminario perandare fuori a pranzo o per far visite in case particolari. Così pure nonsi permetterà, in via ordinaria, di uscire con i parenti quando venisseroa visitarli.§ 10. — Delle vacante.Art. 163. Nei giorni di vacanza, pur rimanendo fermo il regolamento,sarà in facoltà del Rettore di prolungare la passeggiata e le ricreazioni,ed anche di dispensare per giusta causa, in tutto o in parte, dallo studio.Art. 164. Non sarà permesso, in occasione di prolungate vacanze,di andare a passarle presso la famiglia; ognuno si contenterà dei divertimentiche verranno procurati in, quei giorni nel Seminario.Art. 16 5. Le vacanze autunnali si passeranno da tutti nella villeggiaturadel Seminario.Art. 166. È rimesso alla prudenza dei Vescovi di concedere aglialunni, specialmente di Liceo e di Teologia, di recarsi per alcuni giorni(un mese al massimo) presso le rispettive famiglie. In tal caso sarà curadel Rettore di affidarli alle sollecitudini dei rispettivi parrochi o di altropio sacerdote, dai quali richiederà confidenziali informazioni sulla lorocondotta prima di riammetterli in Seminario.§ II. — Dell'espulsione.Art. 167. L'espulsione dal Seminario è rimedio estremo, ma talvoltaindispensabile, per l'incolumità dell'Istituto: « Discolos et incorrigibiles,dice il Concilio di Trento (Sess. xxm, cap. 18, de reform.), ac maiorummorum seminatores acriter punient, eos etiam, si opus fuerit, expeliendo». « Si rimandino, dice il Sommo Pontefice Leone XIII nella citataLettera, quanti nel corso della loro educazione manifestassero tendenzenon convenevoli alla vocazione sacerdotale ».Art. 168. Saranno perciò rimandati gl'incorreggibili, quelli cioè, che,dopo amorevoli ammonizioni e correzioni opportune, danno poca speranzadi emenda; e gli scandalosi, che inducono gli altri ad ammutinamenti,a trasgressioni di regole, ad insolenze.Art. 169. Le gravi mancanze contrarie alla moralità saranno punitecon l'immediata espulsione dal Seminario, secondo il giusto parere inproposito di S. Alfonso, « Tutius consilium est eum statim e Seminarioexpeliere, quia talis ovis inquinata contagione potens est totum Seminariumcorrumpere » (Homo Apost., Reg. de Sem. i, 4).