EDUARD REUT-NICOLUSSI - Centro Documentazione Luserna
EDUARD REUT-NICOLUSSI - Centro Documentazione Luserna
EDUARD REUT-NICOLUSSI - Centro Documentazione Luserna
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
PREFAZIONE<br />
Il <strong>Centro</strong> <strong>Documentazione</strong> <strong>Luserna</strong> - Dokumentationszentrum Lusern onlus,<br />
fondazione promossa dal Comune di <strong>Luserna</strong>, ha tra le proprie finalità anche<br />
quella di studiare e far conoscere la storia e la specificità di <strong>Luserna</strong>, isola germanofona<br />
cimbra.<br />
L’avvocato e parlamentare Eduard Reut-Nicolussi è stato senz’altro una delle<br />
personalità più significative, espresse dalla nostra Comunità.<br />
In occasione del quarantesimo dalla morte (Innsbruck, 18 luglio 1958), il <strong>Centro</strong><br />
<strong>Documentazione</strong> ed il Comune di <strong>Luserna</strong> hanno ritenuto opportuno ricordare<br />
l’opera e la figura di questo illustre concittadino, che con passione ed intelligenza<br />
si è battuto tutta una vita per la difesa dei diritti della minoranza sudtirolese,<br />
ingiustamente staccata dall’Austria ed assegnata all’Italia dai vincitori<br />
della Grande Guerra unicamente per motivi militari e politici, ma non certo per<br />
motivi etnici, linguistici o culturali.<br />
Il 10 luglio 1998 si è quindi tenuto a <strong>Luserna</strong> un Convegno commemorativo,<br />
con la partecipazione di illustri relatori, e posta una targa sulla casa paterna.<br />
Segue ora la pubblicazione degli atti di tale convegno, resa possibile dal sostegno<br />
finanziario della Regione Trentino Alto Adige/Südtirol, con la finalità di<br />
fissare in un testo a tutti accessibile le relazioni e le testimonianze ivi portate.<br />
Con il passare degli anni, e delle generazioni che l’hanno conosciuto personalmente,<br />
tende infatti a svanire il ricordo di questo difensore dell’identità della<br />
minoranza sudtirolese. Personalmente ricordo come gli anziani della mia zona<br />
parlassero di lui con grande stima e rispetto. Ma ormai pochi a <strong>Luserna</strong> conoscono<br />
il suo operato. Ed anche in Sudtirolo/Alto Adige ed in Austria il suo<br />
nome è ancora molto conosciuto dai politici ed intellettuali, ma molto meno dai<br />
semplici cittadini, anche se di tanto in tanto viene citato dal “Dolomiten“ come<br />
uno dei personaggi più rappresentativi del Sudtirolo, uomo di collegamento<br />
tra il Sudtirolo e l’Austria da una parte e l’isola germanofona cimbra di <strong>Luserna</strong>-Lusérn<br />
dall’altra.<br />
Con la Legge Costituzionale 2/2001, che ha sancito il formale riconoscimento<br />
giuridico della nostra minoranza germanofona cimbra dopo 10 anni di battaglia<br />
unitaria con i mòcheni, il Parlamento Italiano gli ha tributato un riconoscimento:<br />
ha sancito nella denominazione ufficiale della Regione accanto alla<br />
dizione “Trentino Alto Adige” anche quella di “Südtirol”, riconoscendo la giustezza<br />
dell’uso nei suoi discorsi in Parlamento della dizione “Tirolo<br />
Meridionale” contestatagli da Mussolini che voleva imporre la dizione esclusiva<br />
di “Alto Adige”.<br />
Confidiamo con questa pubblicazione di aver dato un contributo alla conoscenza<br />
della storia di questa nostra grande personalità e di un periodo storico<br />
estremamente difficile.<br />
LUIGI <strong>NICOLUSSI</strong> CASTELLAN<br />
Presidente del <strong>Centro</strong> <strong>Documentazione</strong> <strong>Luserna</strong><br />
<strong>Luserna</strong>, dicembre 2004