12.07.2015 Views

Appunti per il corso di Fisica Matematica Daniele Andreucci ...

Appunti per il corso di Fisica Matematica Daniele Andreucci ...

Appunti per il corso di Fisica Matematica Daniele Andreucci ...

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

22 DANIELE ANDREUCCIRisultati <strong>di</strong> <strong>di</strong>pendenza continua sono ad esempio: i Teoremi 6.1, 6.5, 6.7,10.18, 4.7, 4.14, 4.22.2.7. Con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> compatib<strong>il</strong>itàLa regolarità possib<strong>il</strong>e <strong>per</strong> le soluzioni <strong>di</strong> problemi ai valori iniziali e alcontorno <strong>di</strong>pende come è ovvio da quella dei dati del problema.Inoltre, nel caso <strong>di</strong> problemi posti in un dominio spaziale <strong>di</strong>verso da tuttolo spazio, possono nascere problemi <strong>di</strong> compatib<strong>il</strong>ità tra i dati, in generesulla frontiera del dominio all’istante iniziale, a prescindere dalla regolarità<strong>di</strong> ciascuno dei dati iniziali e al contorno. Consideriamo <strong>per</strong> esempio<strong>il</strong> problemau tt −c 2 u xx = 0, a < x < b,t > 0, (2.28)u(x,0) = u 0 (x), a < x < b, (2.29)u t (x,0) = u 1 (x), a < x < b, (2.30)u(a,t) = α(t), t > 0, (2.31)u(b,t) = β(t), t > 0. (2.32)Supponiamo <strong>di</strong> cercare soluzioni <strong>di</strong> classe C 2( [a,b] × [0, ∞) ) . Intanto èsubito ovvio che dovrà essereu 0 ∈ C 2( [a,b] ) , u 1 ∈ C 1( [a,b] ) , α, β ∈ C 2( [0, ∞) ) . (2.33)C 0 : Inoltre, se la soluzione è continua nella chiusura del suo dominio <strong>di</strong>definizione, deve essereu 0 (a) = α(0), u 0 (b) = β(0). (2.34)C 1 : Imponiamoorala regolarità C 1 : su x = a, x = b e t = 0siègiàassuntanella (2.33) la corrispondente regolarità dei dati. Come si è visto <strong>per</strong> la(2.34), i dati si ‘sovrappongono’ nei due estremi dell’intervallo iniziale.Quin<strong>di</strong> si deve richiedereu 1 (a) = α ′ (0), u 1 (b) = β ′ (0). (2.35)La u x (a,0) (<strong>per</strong> esempio) si può in effetti determinare come u0 ′ (a), manon è possib<strong>il</strong>e ottenerla in altro modo in termini dei dati, e quin<strong>di</strong> nonnascono qui altre questioni <strong>di</strong> compatib<strong>il</strong>ità tra i dati (le cose stanno inmodo <strong>di</strong>verso se si considera <strong>il</strong> problema <strong>di</strong> Neumann).C 2 : Infine, occupiamoci delle con<strong>di</strong>zioni che nascono dalla richiesta dellaregolarità C 2 . Pren<strong>di</strong>amo <strong>per</strong> cominciare un punto (x,0) ∈ (a,b) ×{0}.Qui deve valereu tt (x,0) = c 2 u xx (x,0) = c 2 u 0(x), ′′ (2.36)ossia la u tt è determinata in modo <strong>di</strong>retto dal dato iniziale. Si noti chequesta determinazione è in<strong>di</strong>pendente dagli altri dati e quin<strong>di</strong> non possononascerne questioni <strong>di</strong> compatib<strong>il</strong>ità tra i dati. Si prenda invece <strong>il</strong> punto(a,0). Qui, proprio <strong>per</strong> la (2.36), deve essereu tt (a,0) = c 2 u xx (a,0) = c 2 u ′′0(a).

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!