Dizionario di erudizione storico-ecclesiastica 60.pdf - Bibliotheca ...

io4 SAC
bottones, ncc vanitas aliqua in ipso ve-
stitu aliquo modo appartbatj sed quasdam
habebat fenestrulas f per quas bra-
chia submillens et manus , sic tali tu-
nica, quia potius , ut magis proprie loquar,
tali sacco smini corpus tegebat ,
ut ab omnibus quasifatuusputaretur. In
hoc in semetipso repraesentas album vestimentum
quo Christo ab Herode ve-
stitusfuil. Anticamente il Sacco benedet-
to era una veste che da vasi ai Penitenti
(/'.) pubblici nella primitiva Chiesa, e se
ne fece menzione in diversi concilii. In se-
guito si chiamò sacco benedetto una ve-
ste usata in certi luoghi dall' inquisizione
per i colpevoli, la quale consisteva in una
specie di dalmatica^ o di gran scapolare
di tela gialla o grigia. Coloro i quali non e-
rano abbastanza colpevoli per essere con-
dannati alla morte, uè allatto innocenti
per essere assolti, erano vestiti di un sac-
co benedetto, chiamato anche Sambenito y
di color giallo, con una gran croce rossa
di s. Andrea, davanti e di dietro, come
narra Dellon, Inquisizione di Goa. A Ci-
licio parlai di questa ruvidissima e pe-
nitente veste, in forma di sacco. Nel voi.
LVII, p. 99 ricordai, che i primitivi cristiani
si vestivano di cilicio e spiravano
sulla -
Cenere (? r
.)j che il cilicio si vestì in
tempo di Digiuno (F.) per penitenza pub-
blica, e della Litania(F.). Ivi pure par-
lai del costume di vestirei moribondi con
abiti religiosi, od i cadaveri, e con tali abiti
seppellirsi, donde originò il costume
di vestirei cadaveri de'coufratri col sacco
del sodalizio cui appartengono. Si ponno
vedere i citati articoli, Disciplina peni-
tenziale, Flagellazione e altri relativi.
Gli eretici Saccofori(V.) vestivano il sac-
co per affettazione penitente.
Del sacco, veste sagra usata dalla chie-
sa greca, il Magri nella Notizia dei vocab.
eccles., diceche se ne fa inventore s. Gio-
vanni Crisostomo, che però si suole di-
pingere colla medesima, essendo tale a-
bito il piùcomodo all'esercizio del predi-
care, il quale ministero i greci esercitano
SAC
colla pianeta. E' come la nostra dalma-
tica diaconale, ma un poco più lunga e
più larga, e affibbiata ne'fìanchi, o come
riferisce il p. Bonanni, si uniscono le parti
di esso sacco ne'lati con bottoni ocou
nastri. Fu poi adoperata nella messa in
luogo della pianeta, dai soli patriarchi
e metropoliti. Inoltre la portava anche
l'imperatore d'oriente nelle più soleuni
feste. Non si dovrebbeadoperare nel tem-
po quaresimale, e Demetrio Cabasila di-
chiarò solamente doversi usare 3 volte
l'anno, cioè nella Pasqua, Natale e Pen-
tecoste.Sebbene adopera vasi ne' tempi dei
digiuni, e uelle memorie de'morti, ma di
colore rosso, tenuto dai greci per segno
di lutto. Laonde, essendo la tonaca dia-
conale di color bianco, la sogliouo por-
tare rossa nel tempo quaresimale, tranne
la festa dell'Annunziala, la domenica del-
le Palme, ed il sabbato santo, ne' quali
giorni dev'essere bianca, conforme l'or-
dinario. Il sacco, secondo BaIsamone,De*
privileg. Patriarchi significa la vestecon-
tumeliosa di Cristo, il quale scrittore in-
segna, che il detto sacco deve adoperar-
si dai soli patriarchi , per cui fu tenuto
abuso l'adozione che ne fecero i metropo-
litani greci, adoperando tutti il sacco. Il
p. Bonanni, La gerarchia ecclesiastica,
p. 3i5, nel descrivere il sacco, riportandone
la figuraornata di molte croci, av-
verte che per privilegio lo possono usare
anche alcuni vescovi, e quando questo si
usa non si adopera {^pianeta. Aggiunge
i pregi di questa veste, gli autori che uè
trattarono, e che ordinariamente era pur-
purea o di color violaceo. Che quando si
usa il sacco, si adopera pure la corona os-
sia mitra tonda in forma di corona, di-
visa in 4 parli, fregiate da croci. Il sacco
si assume sul camice. Nel voi. XXXII, p.
i47>parlandode'sagri paramenti de'gre-
ci, con altre autorità chiamai questo sac-
co tunicella, e rappresentare il sacco di
scherno posto al Redentore nella sua pas-
sione.
SACCOFORI o PORTA-SACCO