Dizionario di erudizione storico-ecclesiastica 60.pdf - Bibliotheca ...

SAL
palmente nel regno di Granata; abbracciò
l'istituto della Mercede, dove si acquistò
una bella riputazione, dopo essere stato
professore nelle filosofiche e teologiche
facoltà, meritando d'essere scelto a segre-
ta rio del generale. Guadagnatasi insegui-
to colla sua eloquenza la stima della corte
e de'grandi, fu eletto predicatore del re
Carlo II, e maestro generale del suo or-
dine. Il re che si valeva de'suoi consigli
nelle questioni teologiche , lo nominò al
vescovato di Salamanca, e poi a quello
di Cordova, quindi a di lui istanza Inno-
cenzo XI a'2 settembre 1 686 Io creò car-
dinale prete, e lo fu di s. Croce in Gerusalemme,
titolo che gli conferì Alessandro
Vili, ascrivendolo alle congregazioni del
concilio, de' vescovi e regolari, ed altre
quando cioè si portò al conclave per l'e-
lezione di lui. Carlo II lo nominòsuo ministro
presso la s. Sede, ma il duca di Me-
dina Celi, a cui dovea il cardinale succe-
dere, tanto si adoperò per restare nell'of-
fizio, che al fine gli riuscì di esservi con-
fermato, onde il cardinale ritornò alla sua
chiesa di Cordova. Fece il 2. viaggio di
Roma pel conclave d'Innocenzo XII, ed
avanzato nell'età non volle azzardare il
3.° per trovarsi a quello di Clemente XI,
ma dimorando nella propria diocesivi mo-
rì ottuagenario nel 1 7 06, e fu sepolto nel •
la cattedrale.
SALDA o SALDES, Salditana Ec-
clesia. Sede vescovile della Mauritianadi
Sitifi, nell'Africa occidentale, che si crede
Bugia nel regno d'Algeri, sotto la metro-
poli di Sitifi. Pascasio, uno de'suoi vesco-
vi, fu mandato iu esilio cogli altri vescovi
della stessa Mauritiana, da Unnerico re
de' vandali nel 4^4> P
er non aver voluto
sottoscrivere le erronee proposizioni dei
donatisti nella conferenza di Cartagine.
Morcelli, Afr.chr. Attualmente Salda o
Saldes, Saldìcen, è un titolo vescovile in
partìbus , sotto Cesarea di Cappadocia,
che conferiscono i Papi: nel 1806 Pio VII
V attribuì al coadiutore del vescovo di
Quebech ( F.)j e Gregorio XVI nel 1 834
,
SAL 245
Io conferì a mg. r Daniele O'Connor quan •
do lo fece vicario apostolico di Madras.
SALDANHAoSALDAGNA DAGA-
MA Francesco, Cardinale. Nobile porto-
ghese, nacque aLi sbona a' 20 maggio 1 7 1
dai signori d'Assequinzio, indi divenuto
adulto e fatti i suoi studi, fu laureato in
giurisprudenza nell' università di Coim-
bra,dove insieme col progresso nelle scien-
ze, accoppiò l'esercizio delle cristiane vir-
tù. Datosi quindi alla vita ecclesiastica ,
ottenne unjuogo tra'prelati della patriar-
cale di Lisbona, e poi tra i canonici detti
principali,tra'quali risplendette per la pie-
tà, e per la diligenza nel suo ministero.
Ad istanza di Giuseppe I re di Portogal-
lo, a'5 aprile r 7 56 Benedetto XIV lo creò
cardinale prete, e nel 1758 lo incaricò di
visitare le case della ven. compagnia di
Gesù nel regno di Portogallo , a fine di
stabilire nelle medesime quella disciplina,
che era stimata più confacente alle cir-
costanze dique'tempi edi que'luoghi.Cor-
risposeil cardinale alla mente sì del Papa,
come del sovrano, adempiendo con suc-
cesso l'aflBdataglicómmissione,come si e-
sprime Cardella nella biografia di questo
porporato, ch'è l'ultima di quelle da lui
compilate, avendolo io continuato sino ad
oggi per tutti i cardinali in seguito crea-
ti. Sebbene aGESurn e negli articoli degli
stati da cui furono fatalmente espulsi, ab-
bastanza discorsi di questo argomentó,qui
ricorderò che furono i nemici dell'altare
e del trono,le sette e gl'increduli, che colle
macchinazioni e profusione di denaro,vollero
rimuovere ne' gesuiti l'ostacolo che
trovavano all'effettuazione delle loro pra-
ve intenzioni, e alla distruzione della religione,
delle monarchie e dell'ordine. La
tempesta scoppiò iu prima nel Portogallo
(P.), per le mene del famoso Carvaglio
marchesedi Pombal. Nella Storia del cri-
stianesinio di Bercastel t. 32, n.° 364 e
seg. si può leggere come il cardinal Saidagna
fu eletto visitatore e riformatore
de'gesuiti nel Portogallo, come eseguì la
commissione,e sebbene in partire dalla ca-
3